‘La Champions? Una bella opportunità’
Lugano – Quest’anno il Lugano tornerà a respirare aria d’Europa con la Champions League. Con quali ambizioni? «Non siamo un club arrogante, quindi non dico che vinceremo la Champions, ma da parte nostra ci sarà il massimo impegno; affronteremo ogni partita per vincerla – rileva Vicky Mantegazza –. La Champions ci dà la possibilità di incontrare nuove squadre e non da ultimo di capire a che livello ci troviamo». Che campionato sarà? «Gli Zsc Lions giocheranno contro tutti. Con gli innesti che hanno fatto, vedi Noreau, Cervenka, Bodenmann e Hollenstein, nonché la conferma di Klein, possono essere battuti solo... da loro stessi. Mi auguro che tutti questi galli facciano un disastro: noi saremo pronti a contrastarli. Del resto, si sa, nello sport può succedere di tutto. Con loro, abbiamo ancora un conto in sospeso, che cercheremo di riscattare». Una grossa novità della stagione 2018/19 è il cambiamento di nome della gloriosa “Resega”. Diventata ora Cornèr Arena: «Sono consapevole che per molti possa essere un distacco doloroso. Ma l’hockey moderno richiede questi cambiamenti; in gioco ci sono entrate indispensabili per restare competitivi». Venerdì, la Commissione licenze ha rilasciato al Lugano il nullaosta incondizionato per il campionato 2018/19. Cosa non scontata di questi tempi... «Ci sono club che stanno facendo cose folli: mi auguro che riescano a far fronte agli impegni assunti. Prendo l’esempio del Losanna, protagonista di una campagna acquisti quasi esagerata... Ogni anno lottiamo per trovare sponsor e sostenitori: la crisi si sente. Noi, comunque, possiamo ritenerci relativamente fortunati». D.N.