I 70 anni del Boccia Club Neuchâtel
Riassumere in poche righe questo festeggiamento è cosa ardua. Di conseguenza, dovremo limitarci a ricordare le tappe più importanti. Il boccismo appare nel 1948 presso la Brasserie du Cardinal grazie alla folta presenza di ticinesi attivi nei rami dell’edilizia e dell’orologeria ai quali si uniscono subito parecchi romandi. Nel 1959 i due viali si spostano alle Charmette dove il club trova una sede semplicemente meravigliosa che prosegue ancor oggi nel segno di un grande entusiasmo. In 70 anni il sodalizio ha vinto oltre mille gare e fra gli allori più significativi sono citate le prestigiose affermazioni nella Coppa Svizzera: la prima nel 1965 a Basilea con Pierre Binggely-Armando Marzano-Benedetto Scapuso, la seconda nel 1977 proprio in casa con Giovanni Locatelli-Claude e Pascal Castellani. Altri clamorosi allori sono sul conto di Binggely che giostrando con Brenno Poletti vince consecutivamente il Gp della Vendemmia di Lugano del
1977/78. Un’altra prodezza si concretizza nel 1978 a Rancate dove la Cercera propone il Premio Caffè Moretto con la presenza di 160 coppie. Il torneo è vinto da papà Claude e figlio Pascal Castellani per 15 a 10 sui luganesi Nino Casartelli-Rino Scopazzini. Scorrendo le pagine remote annotiamo che Pierre Binggely-Eric Klein hanno perso
la finale del campionato nazionale dai bernesi Barchietto-Lunghi questo nel 1974 e molto più tardi, quindi nel 2010 la stessa cosa si è ripetuta per Salvatore Picci-Eric Klein sconfitti dai ticinesi Frigomosca-Maghetti. Dopo aver compiuto 70 anni il Boccia Club diretto da Arnaldo Ciprietti affronta con entusiasmo le sfide del futuro.