Campione, definito il piano dei tagli al personale
Il numero degli esuberi in Comune lo si conosceva: 86 dipendenti su 102. I settori colpiti sono emersi martedì, dopo l’incontro con il prefetto di Como Ignazio Coccia. Assente il sindaco Roberto Salmoiraghi («dimostra una miopia assoluta nell’affrontare i problemi», il duro commento di Vincenzo Falanga, segretario provinciale della Uil pubblica amministrazione), è stata la segretaria generale Lucia Amato a spiegare la delibera approvata lunedì sera dalla Giunta municipale (sindaco e vicesindaco Alfio Balsamo) che ridetermina la pianta organica e contempla la dichiarazione di eccedenza di personale. È stato il Ferragosto più triste della storia per Campione d’Italia dove spariscono tanti servizi. Primo fra tutti, la scuola materna. Ridimensionata la polizia locale: da 22 vigili urbani (compresi gli ufficiali) a due agenti semplici agli ordini del sindaco. Tagliato pure il servizio di polizia lacuale sul Ceresio. Con il Casinò chiuso dal 27 luglio, soppresso anche il Servizio speciale controllo alla casa da gioco gestito dal Comune con 31 dipendenti (5 capo sala, 24 addetti ai tavoli e due amministrativi). Ridotti ai minimi gli addetti alle poste: su 10 ne restano 2 a orario ridotto e soppressi tutti i posti ricoperti da dirigenti. Con la delibera approvata, inizia la mobilità dei dipendenti in esubero (i nominativi non sono noti). I lavoratori, peraltro senza paga dalla seconda quindicina di febbraio, per due anni dovrebbero ricevere l’80 per cento dell’ultimo stipendio percepito. Campione ha chiesto una deroga al disegno di legge che per i Comuni in dissesto prevede un dipendente ogni 128 abitanti. Nell’incontro in prefettura si è appreso che il Comune non è in grado di elaborare entro il 7 settembre il bilancio preventivo 2018, per mancanza di risorse. Con il Casinò chiuso, non arrivano trasferimenti. Il contributo dello Stato di 7 milioni di euro è esaurito da tempo. I debiti del Comune da inizio 2018 ammontano a una dozzina di milioni di franchi. Senza l’approvazione del preventivo 2018, il passaggio successivo è lo scioglimento del Consiglio comunale e l’arrivo del commissario prefettizio. M.M.