Oltre tre elettori su quattro pronti a digerire le proposte ‘agricole’
Cinque settimane prima delle prossime votazioni federali, le due iniziative di stampo agricolo sarebbero accolte a larga maggioranza e anche il controprogetto a quella ‘per la bici’ ha buone possibilità di successo. È quanto risulta dal primo sondaggio Ssr, effettuato da gfs.bern. Se si fosse votato lo scorso 5 agosto il 78% degli interpellati avrebbe accolto l’iniziativa ‘Per alimenti equi’ e il 20% lo avrebbe respinto (il 2% non ha dato risposta). Ma solo il 51% degli intervistati ha affermato di aver già deciso in modo definitivo come votare. Secondo gli autori del sondaggio ciò significa che gli elettori non si sono ancora fatti un’opinione chiara. Inoltre l’indagine è stata realizzata nel pieno delle vacanze estive quando le campagne di votazione non erano ancora entrate nel vivo (ciò vale per tutti e tre gli oggetti). L’elettorato dei Verdi avrebbe accettato l’iniziativa addirittura nella misura del 99%. Seguono i simpatizzanti del Ps con l’87% e quelli di Udc, Plr e Ppd, tutti con il 68%. Inoltre nella Svizzera italiana si riscontra il sostegno più debole con ‘solo’ il 58% di sì. In Romandia l’iniziativa verrebbe accolta con l’89% e nella Svizzera tedesca con il 77%. L’iniziativa ‘Per la sovranità alimentare’ presenta risultati simili: i ‘sì’ rappresentano il 75%, i ‘no’ il 22% e coloro che non si esprimono il 3%. Anche in questo caso la maggioranza dei simpatizzanti dei principali partiti appoggiano. Secondo gli esperti di gfs.bern, si può affermare che le due iniziative sugli alimenti sono correlate tra loro: chi ne accetterà una, approverà anche l’altra. Quanto al controprogetto all’iniziativa per la bici, le posizioni sembrano più incerte: il 64% degli intervistati è favorevole, il 26% contrario e il 10% non ha risposto. Per gli autori del sondaggio questo risultato dimostra che i cittadini auspicano che sia la Confederazione a occuparsi delle piste ciclabili, dei sentieri e dei percorsi pedonali. I più scettici sono i simpatizzanti dell’Udc (solo il 51% di favorevoli), mentre i più convinti sono quelli dei Verdi (86% di ‘sì’) e del Ps (79%). Per gli specialisti di gfs.bern l’oggetto avrebbe buone possibilità di essere accolto: se non ci saranno nuovi impulsi da parte dei contrari, i favorevoli potrebbero aumentare ulteriormente. ATS/RED