Pista ciclabile sull’ex tranvia
Una parte del percorso ciclabile, nel tratto tra Davesco e Viganello, correrà lungo il tracciato dell’ex ferrovia Lugano-Cadro-Dino. Così si salverà la memoria dell’ex tranvia che tra il 1911 e il 1970 collegava la città di Lugano con i centri montani. Gabrio Baldi, responsabile della mobilità ciclopedonale del Dipartimento del territorio, spiega la bontà del progetto. «Sono tre tratte sterrate che verranno sistemate e riarredate con un nuovo concetto architettonico con panchine e nuova illuminazione (aspetto quest’ultimo finanziato dalla città di Lugano) mentre la sistemazione del fondo sarà sostenuta anche dai Comuni della regione e dalla Confederazione nell’ambito del Programma d’agglomerato del Luganese, seconda generazione. È interessante perché il tracciato ricalca la vecchia ferrovia Lugano-Cadro-Dino. Questo sulla scorta di quanto fatto tra Canobbio e Tesserete, dove è stato ripreso il tracciato ferroviario. Questa prima tappa del percorso sarà resa così più fruibile agli utenti in bicicletta. In una tappa successiva sarà invece ristabilito il collegamento attraverso la Valle di Cossio, con la posa di una passerella sulle vestigia del ponte ferroviario che passa sopra la strada cantonale a Davesco». I tempi di realizzazione? La passerella, procedura permettendo, sarà eseguita nel 2020. I lavori di prima tappa, salvo opposizioni, invece – la pubblicazione è sul Foglio ufficiale del 10 agosto – dovrebbero iniziare in febbraio-marzo. Il progetto s’inserisce nella Rete regionale dei percorsi ciclabili. In futuro (attorno al 2020) è previsto pure il collegamento con Tesserete (Capriasca) attraverso una passerella sul fiume Cassarate, in zona Ponte di Spada a Sonvico. C’è attualmente un concorso di progettazione.