Anche Ross e Kocian tra le vittime di Nassar
Le campionesse olimpiche Kyla Ross e Madison Kocian hanno reso noto di far parte delle ragazze abusate sessualmente dall’ex medico della Nazionale statunitense di ginnastica, Larry Nassar, già condannato lo scorso gennaio. Kyla Ross, medaglia d’oro alle Olimpiadi 2012 a Londra, e Madison Kocian, campionessa olimpica quattro anni dopo a Rio de Janeiro, hanno reso nota la loro storia alla trasmissione “Cbs This Morning”. Hanno affermato di non essersi aggregate alle oltre 150 vittime che hanno portato Nassar sul banco degli imputati (e in galera) perché ancora non si sentivano pronte a parlare. «A 13 anni pensavo fosse una forma legittima di trattamento – ha confessato la Ross –. Con il passare del tempo e dopo aver ascoltato l’impatto avuto dalle deposizioni mi sono resa conto di quale orribile sopruso siamo state vittime». Ross ha precisato che l’ex compagna di squadra Jordyn Wieber, oggi assistente allenatrice a Ucla, dove Ross e Kocian si allenano, l’ha aiutata «a capire di essere una vittima. Ma non è come vittime che vogliamo essere viste. È un cammino che dobbiamo percorrere, oggi cerchiamo soltanto di trovare la nostra via e dell’aiuto». Nassar è stato sottoposto a tre processi per pedopornografia e abusi sessuali su oltre 250 ragazze, 150 delle quali atlete. È stato condannato nel primo caso a 60 anni di carcere, nel secondo a un minimo di 40 e un massimo di 175 e nel terzo a un minimo di 40 e un massimo di 125.