‘Solo l’Acb può contare sul dodicesimo uomo’
Paolo Righetti: ‘Fattore campo decisivo, con un pubblico come il nostro’
Due vittorie (contro Basilea II e Zurigo II) e una sconfitta (0-2 contro il Münsingen) all’attivo, e tanta voglia di tuffarsi nell’atmosfera unica della Coppa Svizzera, torneo tradizionalmente molto sentito, vetrina in grado di regalare anche molte soddisfazioni, se affrontata con il piglio giusto. È con questi sentimenti che il Bellinzona sfida i pari categoria dello Young Fellows Juventus. L’avversario è ostico, ma il fattore Comunale può essere d’aiuto. «La prevendita è andata bene – spiega Paolo Righetti, presidente dell’Acb – anche se i termini erano piuttosto stretti. Contiamo di avere 1’500 spettatori, pur considerando che siamo ancora in un periodo di vacanze». «A livello di squadra – prosegue il dirigente granata – è tutto pronto. Tutti i giocatori sono a disposizione, ad eccezione di Bottani, infortunato e prossimo al rientro. I ragazzi sanno che è tutto nelle loro mani. Giochiamo davanti ai nostri tifosi. Mi preme ricordare quanto sia importante il loro sostegno. Solo noi in questo campionato possiamo contare su un pubblico tanto numeroso, alle nostre partite casalinghe. Solo noi possiamo contare sull’apporto fondamentale del dodicesimo uomo in campo. A condizione di esserci sempre, perché fa davvero la differenza. Contro lo Zurigo dieci giorni fa il pubblico l’ha fatta. Lo stesso può dirsi dell’ultima partita dello scorso campionato, quella della promozione, contro il Red Star, davanti a più di 3’000 persone. Non è enfasi o retorica, è la realtà. È la realtà dell’Acb, l’unica squadra che in questa categoria può contare sul sostegno di duemila spettatori che cantano e incitano. Le nostre, al Comunale, non sono mai partite normali, né lo devono diventare mai».
Apertura casse alle 16.45
Onde evitare ingorghi e ritardi, la dirigenza dell’Acb invita gli spettatori a recarsi allo stadio con un certo anticipo. Le casse del Comunale sono aperte a partire dalle 16.45.