Mantovani: ‘Venderemo cara la pelle, sempre’
«Il Novazzano – esordisce Christian Mantovani, responsabile della prima squadra – mancava dalla Coppa Svizzera da più di 40 anni. È un evento prestigioso, mi auguro che il pubblico risponda secondo le attese, nonostante l‘avversario, l’Echallens, non sia un grande nome, pur essendo un’ottima squadra. Venderemo cara la pelle, ci proveremo, secondo quella che è la nostra filosofia. In Coppa tutto può accadere, noi ci faremo trovare pronti». Nel campionato di Seconda Interregionale il Novazzano punta in alto. «Lo dico sempre ai miei ragazzi: dobbiamo tenere conto che la nostra è una realtà provinciale. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le nostre qualità che sono la passione, la voglia, l’impegno e la serietà. Partiamo con l’idea di provare a vincere tutte le partite. È questo l’obiettivo della nostra squadra. Non ci poniamo limiti particolari. Non parliamo di salvezza, perché così facendo si rischia di retrocedere. Preferiamo alzare un po’ il tiro. Ci proviamo sempre, poi, se gli altri sono più bravi di noi, buon per loro. Ma una cosa è certa, venderemo cara la pelle su tutti i campi». Provare a vincerle tutte significa che il Novazzano strizza l’occchio alla Prima Lega? «Sono molti i problemi che in caso di promozione dovremmo affrontare, da quelli finanziari a quelli logistici. Il nostro campo è omologato per la Terza Lega. In Seconda Lega giocavamo a Seseglio, per la Seconda Interregionale ci siamo spostati a Morbio. Non mi pongo limiti, e chiedo ai ragazzi di fare lo stesso, per cui quello che arriva, arriva. Tuttavia non possiamo nasconderci che a livello di costi cambierebbero molte cose. L’obiettivo non è la Prima Lega, bensì cercare di vincerle tutte».