Ex legale di Trump si consegna all’Fbi
New York – Michael Cohen, l’ex avvocato personale di Donald Trump, ha raggiunto un accordo per una dichiarazione di colpevolezza nell’ambito di un’inchiesta dell’Fbi che spazia dalla frode fiscale e bancaria alla violazione delle regole finanziarie della campagna elettorale. Cohen si è consegnato all’Fbi, poi si è presentato a un’udienza in un tribunale di Manhattan per rendere noti i termini dell’intesa. Secondo indiscrezioni di stampa, la dichiarazione di colpevolezza riguarderebbe tutti i reati ipotizzati e l’accordo raggiunto prevederebbe anche un periodo di detenzione. Una svolta giudiziaria dall’alto potenziale politico: perché, se quest’ultimo sviluppo è strettamente legato all’inchiesta sulle accuse di frode, il passo potrebbe essere breve in vista di una collaborazione di Cohen nell’inchiesta sul Russiagate del procuratore speciale Robert Mueller. L’inchiesta che riguarda le attività finanziarie di Cohen è in corso da mesi e riguarda anche il pagamento di 130mila dollari da lui effettuato alla pornostar Stormy Daniels poco prima delle elezioni per comprare il suo silenzio sulla presunta relazione che la donna sostiene di aver avuto con Trump nel 2006. Nelle scorse settimane Cohen aveva segnalato la sua disponibilità a collaborare con l’Fbi. ANSA