Sarà una ditta del Locarnese a risanare il ponte ferroviario di Reichenau
Dopo la realizzazione della passerella di Landquart e l’assegnazione recente di quella che collega Buchs a Vaduz sul Reno, un’altra importante sfida attende le Officine Ghidoni di Riazzino nella svizzera orientale. Infatti, in questi giorni, la ditta locarnese è stata incaricata del risanamento del ponte in acciaio di Reichenau dalla Ferrovia retica. La struttura, costruita nel 1895 e revisionata nel 1958, sarà sottoposta a una ristrutturazione completa con adattamento alle attuali norme. Le Officine Ghidoni si sono aggiudicate l’intervento di risanamento strutturale con la sostituzione di diversi elementi portanti, che verranno rinforzati e adattati alle odierne conoscenze. “Questa operazione – si legge in una nota dell’azienda – è facilitata dal fatto che, al vecchio ponte tralicciato rovescio, è stato affiancato un manufatto in acciaio di forma e concetti costruttivi attuali il quale ospita un secondo binario. Il vecchio ponte potrà quindi essere temporaneamente messo fuori servizio con vantaggi tecnici e di tempistica non trascurabili”. Un intervento tecnicamente non semplice, con un costo di circa 3 milioni. Ricordiamo che un lavoro simile era già stato portato a buon fine da Ghidoni, sui ponti della Centovallina a Intragna e Camedo nel 20152016. A Reichenau, oltre alle opere strutturali, è previsto un trattamento di sabbiatura completo e la riverniciatura delle parti metalliche. Il manufatto sarà così utilizzabile in sicurezza ancora per molti decenni.