Losone, nasce ‘Un sorriso in bicicletta’
Pedalata e picnic in stile rétro, ma senza obblighi. L’unico imperativo: divertirsi assieme.
Red
Tra storia e benessere; tra ecologia e spirito rétro. Ma soprattutto pensando che i pedali hanno dato (e danno) la spinta per attraversare i secoli. A Losone, il docente Riccardo Tiraboschi e il Gruppo genitori delle scuole elementari propongono una nuova iniziativa: “Un sorriso in bicicletta - The Tweed Run”. L’appuntamento è per il 23 settembre prossimo (la data di riserva, se piove, è il 30 settembre), dalle 10.15, con ritrovo sul piazzale dell’istituto scolastico comunale. Di cosa si tratta: “Un giro in bici d’epoca sulle sponde del fiume e un picnic vintage nel parco delle scuole”, si legge nel volantino che promuove la manifestazione. E ancora: “Una passeggiata in stile vintage in sella a biciclette d’epoca, ma anche a classiche mountain bike del giorno d’oggi, in armonia, allontanando lo stress che ci invade nel quotidiano, facendo un tuffo nel passato. Tutto questo incorniciato da un bel sorriso. Un’occasione per unire chi condivide la stessa passione a chi ha semplicemente voglia di passare una giornata spensierata. Unire le persone di tutte le età, dal bambino al nonno. Riproporre i giochi semplici di una volta, abbandonando per un giorno il mondo elettronico e digitale che da anni sembra voler sopraffarci in ogni occasione”. Un po’ come a dire che sotto le ruote dei velocipedi ci finirà lo smartphone... Ci sarà un picnic, per il quale ogni partecipante si porterà il proprio pranzo e magari anche qualche pietanza da condividere e fare assaggiare agli altri. La giornata si svolgerà in questo modo: 10.15 ritrovo alle scuole elementari di Losone; 10.30 partenza del circuito per le famiglie e amatoriali; 11 partenza del circuito “Un tuffo nel passato”, riservato agli eroi della bicicletta; 12 pranzo picnic sul prato delle scuole; 13.30 giochi e sorprese per famiglie e cicloturisti sempre sul prato delle scuole; 16 premiazione autenticità vintage. La manifestazione sarà allietata dalla musica della Sottburg Jazz Band di Bellinzona e di un quartetto di corni delle Alpi. Va detto che la manifestazione è aperta a tutti, senza iscrizione, e che non c’è nessun obbligo di agghindarsi in fogge rétro o di pedalare su un mezzo vintage. Ma la voglia di divertirsi, quella sì è di rigore.