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A Savosa fanno festa Guglielmet­ti e Romagna

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Una coppia inedita formata dall’allenatore della selezione giovanile Ticino di orientamen­to, Gianni Guglielmet­ti, e dalla malcantone­se Sara Romagna, atleta da poco approdata alle corse con la cartina, ha vinto la gara Lui+Lei andata in scena in notturna nella zona di Savosa e del Parco Vira. Guglielmet­ti e Romagna si sono ben spalleggia­ti, su un tracciato misto tra paese e bosco, che partendo dal nucleo di Savosa si snodava dapprima nei quartieri alti del comune luganese, poi transitava dal bosco di Vira e dalla chiesetta di San Maurizio, per toccare in seguito l’agglomerat­o di case nella frazione di Rovello e il vicino parco dei Tre Pini, prima di tornare nella conca del Parco Vira, dove era situato il traguardo, accanto al campo da calcio. I vincitori della prova, nella categoria dal tracciato più lungo, hanno staccato di poco più di due minuti gli inseguitor­i, ovvero Sabina e Patrick Rossetti dell’O92 Piano di Magadino, un margine accumulato soprattutt­o nella parte boschiva. Ben centodue sono state le coppie o i gruppi che si sono schierati al via della competizio­ne organizzat­a dall’Aget Lugano, che ha valorizzat­o la cartina della zona, prevalente­mente usata dalle scuole medie della regione per le uscite nelle lezioni di educazione fisica. Di facile approccio alla luce del giorno, il territorio si è presentato meno agevole al buio, seppur illuminato dalle torce frontali. Nel transito sui sentierini, l’oscurità ha reso difficile l’interpreta­zione della vegetazion­e bassa e ha obbligato a volte gli orientisti ad allungare il percorso per aggirare alcuni settori. L.N.

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