Posteggi e spazi pubblici, interpellanza
Autosilo, posteggi pubblici, spazi verdi e mobilità lenta. Se ne parla in un’interpellanza al Municipio di Locarno firmata Ps. La Sinistra, in particolare, ricorda gli impegni assunti dall’allora esecutivo di Palazzo Marcacci al momento della firma dell’accordo con la General Parking per l’edificazione dei due posteggi interrati. Accordi che prevedevano l’eliminazione , una volta ultimate le due opere, di posteggi pubblici in superficie. A distanza di diversi anni, il Ps chiede dunque, innanzitutto, quanti stalli siano stati effettivamente “cancellati” e se gli spazi liberati dalle auto siano stati oggetto di riqualifica. Altro aspetto sollevato dall’interpellanza, quello della gestione delle linee bus urbane. Nello specifico i firmatari ricordano la volontà di spostare la fermata dei bus da via della Pace a via Luini (mossa giustificabile, sempre secondo il Ps, solamente se l’intento è quello di poi procedere a una sistemazione dell’area). Ebbene da quanto ci è parso di capire, le intenzioni del Municipio non sarebbero quelle di procedere ad una riqualifica del sedime interessato, dal momento che non vi sarà alcuna modifica dei posteggi. Pure l’idea di ampliare l’offerta di posti coperti in largo Zorzi stride con quelli che erano gli obiettivi iniziali dell’autorità di Palazzo Marcacci e con i contenuti del PaLoc, affermano i consiglieri comunali Ps: “si predica di favorire la mobilità lenta, ma ci si guarda bene dal rendere pubblica l’intenzione di costruire nuovi parcheggi in centro città”. Fatte queste osservazioni, il Ps chiede lumi sull’occupazione dell’auosilo in largo Zorzi e sull’impatto del futuro autosilo destinato a vedere la luce nel comparto della stazione Ffs di Muralto (400 posti).