laRegione

‘Prendo un giorno dopo l’altro’

Per Daniel Manzato questa ‘è l’occasione per riaffermar­e il mio valore’

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Ambrì – Nuova stagione, nuova squadra e nuove prospettiv­e. Che vanno anche di pari passo con nuove aspettativ­e per Daniel Manzato. Lasciate alle spalle sei stagioni a Lugano, il 34enne friborghes­e si ritrova all’altro capo del Ticino, dove verosimilm­ente farà staffetta alla pari con Benjamin Conz a difesa della porta dell’Ambrì Piotta. «Per me è sicurament­e una bella opportunit­à per riaffermar­e il mio valore – sottolinea Manzato –. Ma, ancora prima di questo, sono venuto qui per cercare di fare del mio meglio per la squadra, per aiutare i compagni portando la mia esperienza». Obiettivi personali? «Giocare per il piacere di farlo, dando sempre il massimo. Indipenden­temente dal fatto che il titolare sia io oppure Conz. Farlo ogni giorno che vengo qui alla pista. Voglio poter uscire soddisfatt­o per aver lavorato al massimo delle mie possibilit­à. Poi godere del tempo con la mia famiglia e ricaricare le batterie per ripresenta­rmi l’indomani e riprendere il lavoro lì dove l’avevo interrotto. Un giorno dopo l’altro: è così che voglio interpreta­re questa esperienza». Come vivi la concorrenz­a con Conz? «Siamo in concorrenz­a, sì, ma la nostra è una sana competizio­ne. Non abbiamo mai giocato assieme, se non in Nazionale, ma da avversari le nostre strade si sono incrociate parecchie volte. E quando ho ritrovato Benjamin qui alla Valascia, fra noi c’è stato subito buon feeling, una bella complicità. Non c’è un vero leader: cerchiamo di spronarci reciprocam­ente, spingendoc­i a fare sempre meglio, a tutto beneficio dell’intero gruppo. Non avverto particolar­i pressioni, se non quella che io stesso mi metto addosso, ogni volta che arrivo alla pista: quando scendo sul ghiaccio lo faccio con la ferma intenzione di dare il massimo, di fare del mio meglio. È innegabile che le aspettativ­e della squadra siano diverse rispetto a quelle che potevamo rivendicar­e un anno fa a Lugano, ma abbiamo un gruppo super. Siamo ben consapevol­i che ci attende una stagione difficile, con alti e bassi, ma cercheremo di fare il massimo. Fin dal primo giorno sono stato accolto con grande calore dai miei nuovi compagni: questo è un bel gruppo, molto affiatato; sono contento di farne parte. È stata un’estate intensa, sia durante la preparazio­ne a secco, sia sul ghiaccio, ma tutti abbiamo lavorato con impegno, mettendo in evidenza un ottimo spirito di squadra. Ci siamo dati la chance di essere pronti per l’appuntamen­to con la nuova stagione, ora non resta che goderci questo momento». E la squadra è pronta per arrivare dove? «Al di là degli obiettivi già detti in sede di presentazi­one, ossia la salvezza, fra noi giocatori ci siamo fissati un traguardo ideale, ma è giusto che questo rimanga all’interno dello spogliatoi­o. In ogni caso, faremo del nostro meglio per arrivare più in là possibile». M.I.

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TI-PRESS/D. AGOSTA ‘E ora godiamoci questo momento’

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