A scuola a piedi con le orecchie ben aperte
Oggi, venerdì, tutti a scuola a piedi. È l’invito dell’Associazione traffico e ambiente (Ata) in occasione della giornata internazionale dedicata, appunto, alla mobilità lenta. In numerose località europee, infatti, cortei di bambini, accompagnati dai genitori, cammineranno verso le scuole con palloncini e orecchie di carta perché il tema della 18esima giornata è dedicato al rumore e dunque si vuole ricordare l’importanza di sentire per tempo un pericolo in arrivo. In Ticino, precisa una nota dell’Ata, la manifestazione si svolgerà in collaborazione con il programma di mobilità scolastica sostenibile ‘Meglio a piedi’. In Svizzera, fra l’altro, il traffico stradale è la maggior fonte di rumore. Ridurre l’uso dell’automobile è la soluzione più semplice, si ricorda, per diminuire sia l’inquinamento atmosferico, sia quello acustico. Ma l’andare a piedi presuppone ovviamente garanzia di sicurezza. La campagna di quest’anno, che culmina appunto con la giornata di oggi, vuole sensibilizzare i bambini e i loro genitori sull’importanza di guardare prima di attraversare la strada, così come avvertire per tempo l’arrivo di un veicolo. Ogni allievo riceverà in classe un’orecchia verde di carta dove figura un invito esplicito: ‘Apri bene le orecchie! E quando attraversi la strada togli gli auricolari... ’. Quindi il rumore, se eccessivo, come inquinamento ma anche prezioso alleato se ben interpretato. La 18esima giornata internazionale della scuola a piedi coinvolgerà diverse sedi scolastiche ticinesi dove sono previsti molteplici eventi. A Riva San Vitale, per esempio, oltre cento scolari e i loro nonni prendono parte a un’animazione intergenerazionale. La manifestazione si estende anche in varie località della Svizzera romanda. Un ‘Pedibus’ intergenerazionale si metterà in viaggio anche a Gland, nel Canton Vaud, mentre a Friborgo spunterà un prato sull’asfalto davanti al quotidiano ‘La Liberté’. E ancora a Conthey, in Vallese, 320 scolari attraversano la strada cantonale accompagnati da trampolieri. Animazioni previste anche nel Giura e a Ginevra. Insomma, molte iniziative per una campagna che invita soprattutto gli adulti a ritrovare un ritmo lento.