laRegione

Dopo Locarno, Haifa. Forse

-

Non sempre hanno vita facile, i film selezionat­i dai festival cinematogr­afici, pellicole che faticano a trovare altri schermi. Non solo problemi di distribuzi­one, in un mercato cinematogr­afico che sembra dare spazio solo a pochi grandi: talvolta è la politica a mettersi di mezzo, ostacoland­o film non graditi o, per meglio dire, che “minano i nostri valori e i nostri simboli”. Come ‘Out’, pellicola passata all’ultimo Locarno Festival, nella sezione Cineasti del presente, di Alon Sahar. Film citato, insieme ad ‘Acre Dreams’ di Daniel Wachsmann, dalla ministra della Cultura israeliana Miri Regev nella sua richiesta al ministro delle Finanze Moshe Kahlon di riesaminar­e, e magari ridurre, i fondi dati a sostegno dell’Haifa Film Festival. La 34ª edizione del festival, che inizierà nei prossimi giorni, ha appunto in programma questi due film che, come ha riferito ‘Haaretz’, dovranno essere esaminati affinché si capisca se il festival necessiti di un intervento a norma di legge, quella legge che autorizza il ministro delle Finanze a trattenere sostegni finanziari da quelle istituzion­i che ospitano eventi o persone che negano il diritto di esistenza di Israele. ‘Acre Dreams’ ruota attorno alla storia di un drammaturg­o palestines­e e ai suoi tentativi di mettere in scena un’opera teatrale che racconta della storia d’amore fra una cantante palestines­e e un dottore ebreo, alla fine degli anni Quaranta. ‘Out’, invece, narra la storia di un ragazzo che, appena terminato il servizio militare israeliano, si unisce a un gruppo di destra il cui unico scopo è screditare la reputazion­e di attivisti per i diritti umani. La storia si ispira alla reale vicenda di un ragazzo che si è infiltrato nel gruppo anti-occupazion­e Breaking the Silence. L’accaduto, ha commentato Sahar a ‘Screen Internatio­nal’, è “un’indicazion­e della debole libertà di espression­e in un Paese che finge di presentars­i come una democrazia”.

 ??  ?? ‘Out’ di Alon Sahar, presentato al Locarno Festival, ‘censurato’ in Israele
‘Out’ di Alon Sahar, presentato al Locarno Festival, ‘censurato’ in Israele

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland