Innovazione e sostenibilità per crescere
Nel nostro territorio esistono differenti realtà che vanno a comporre un tessuto economico e imprenditoriale diversificato e dinamico. Le aziende producono ricchezza e benessere per tutto il Cantone. Sono società votate all’innovazione, che hanno fatto della responsabilità sociale uno dei loro must, iscrivendola nel loro Dna, e dunque attente a ottimizzare le risorse, evitando al contempo gli sprechi. Sono infatti diverse le azioni che vengono quotidianamente intraprese dalle aziende ticinesi per la sostenibilità. Come? Con incentivi nella mobilità, formazione continua mirata, forme diverse di smart work e misure che vanno a conciliare al meglio il lavoro e la famiglia. Il tutto con un incremento della motivazione dei collaboratori e un vantaggio competitivo sul mercato, quale ‘azienda sostenibile’. Ottimizzando la governance, beneficiando delle opportunità che le nuove tecnologie offrono, valorizzando le risorse umane e il legame con il territorio e riducendo gli sprechi, si crea dunque quel circolo virtuoso dove il fare impresa assume una connotazione ancora più positiva e pregna di significato. I collaboratori, il territorio e la società sono i punti fermi da cui, come imprenditori, dobbiamo partire nel creare radici per alimentare e far funzionare il sistema produttivo e imprenditoriale in cui viviamo. Ed è a questo concetto che la Cc-Ti attribuisce una rilevanza fondamentale. Parleremo della sostenibilità, con un occhio di riguardo agli influssi dell’economia digitale, nell’evento organizzato dalla Cc-Ti domani 25 settembre 2018 intitolato “Nuove forme di lavoro tra tecnologia e sostenibilità”, che si terrà presso l’Auditorium dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano. Alla luce dei mutamenti epocali che la digitalizzazione sta innescando, destrutturando i vecchi schemi e imponendo, con una buona richiesta di flessibilità, nuovi modelli di lavoro, gestione, organizzazione e mentalità. Per le sfide e i mutamenti in corso le aziende necessiteranno determinazione e tenacia, ma anche innovazione istituzionale. Per noi la sostenibilità è una vocazione spontanea nel fare impresa, da non soffocare con nuove norme e regolamentazioni sempre più pesanti, che andrebbero a penalizzare le aziende o paralizzare il sistema imprenditoriale. Crediamo che l’economia digitale offra opportunità inedite per una crescita sostenibile. Come Cc-Ti ribadiamo la nostra volontà nel voler lavorare, con gli attori in gioco (istituzioni e altri partner sociali), per lo sviluppo di idee e progetti condivisi, dove fare impresa risulti favorevole e assicuri benessere per tutti.