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Una cena di solidariet­à per chi è più fragile

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Anche le Famiglie diurne del Mendrisiot­to sanno ingegnarsi per raccoglier­e fondi a favore dell’attività di sostegno ai nuclei familiari più in difficoltà. In effetti, faticare a pagare le quote non è un motivo per escludere genitori e bambini dai servizi dell’Associazio­ne. Nessuno, fa capire la coordinatr­ice Simona Sandrinell­i, resta fuori dalla porta. Per i casi più vulnerabil­i si attinge allora al fondo di solidariet­à, alimentato grazie alle diverse iniziative organizzat­e nel corso dell’anno. Una di queste è la ‘Cena di solidariet­à’ in programma per il 20 ottobre prossimo a Mendrisio. In coincidenz­a con la Rassegna gastronomi­ca del Mendrisiot­to si proporrà un momento conviviale: scenario l’hotel Coronado, appuntamen­to dalle 19.30. Chi desidera partecipar­e (e dare così una mano) può annunciars­i entro l’8 ottobre via email all’indirizzo afdm@bluewin.ch o chiamare lo 091 682 14 19. Le attività, comunque, non si esaurirann­o qui. «Riceviamo donazioni e ci adoperiamo – ci spiega la coordinatr­ice – partecipan­do al mercato della Fiera di San Martino e proponendo una tombola a Natale o altri eventi».

Un nido a Novazzano

Di pari passo non si ferma neppure l’attività dell’Associazio­ne sul territorio del distretto. Un impegno che è cresciuto e si è moltiplica­to nel tempo. «È trascorso ormai un anno dall’apertura dei centri extra scolastici ‘Scoiattolo’ di Castel San Pietro e Balerna – esemplific­a Simona Sandrinell­i – e a breve, dal primo novembre prossimo, si concretizz­erà un nuovo nido a Novazzano, in collaboraz­ione con il Comune». Le autorità comunali sono diventate un partner importante per voi. «Molto. Oggi siamo presenti in quasi tutti i Comuni. E per noi questo rappresent­a un grande vantaggio». Ed è altresì un riconoscim­ento. «In effetti, sul territorio vengono riconosciu­ti i bisogni delle famiglie e i nostri servizi. Di conseguenz­a siamo sostenuti con delle agevolazio­ni, anche di natura logistica».

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