Vallemaggia, arriva la tassa sul sacco
Dal 1° gennaio il finanziamento per lo smaltimento dei rifiuti sarà conforme al principio di causalità
Anche la Vallemaggia si appresta a introdurre, dall’inizio del prossimo anno, il principio di causalità (“chi inquina paga”) per il finanziamento dello smaltimento dei rifiuti. Nel corso di quest’anno, il Consorzio raccolta rifiuti di Vallemaggia e i legislativi dei Comuni consorziati hanno approvato i relativi messaggi per l’intrduzione del nuovo sistema, che prevede una tassa base, emessa dal Comune di domicilio dell’utente e una tassa proporzionale al volume di rifiuti domestici effettivamente consegnati. Pertanto, dall’inizio del prossimo anno, su tutto il territorio del Distretto sarà obbligatorio l’uso esclusivo del sacco ufficiale di colore blu.
Le tariffe
Per un rotolo di 20 sacchi da 17 litri il costo sarà di 12 franchi, così come per un rotolo di 10 sacchi da 35 litri. Invece, per un rotolo di 10 sacchi da 60 litri il prezzo sarà di 20,50 franchi e per rotolo di 10 sacchi da 110 litri si dovrà pagare 37,50 franchi. Il Consorzio raccolta rifiuti sottolinea che gli obiettivi principali di questo importante cambiamento sono: dare un incentivo a una corretta e sistematica separazione dei rifiuti; smaltire la spazzatura nel rispetto del territorio e dell’ambiente e attuare un finanziamento conforme al principio di causalità. A partire dal mese di dicembre, i rotoli dei nuovi sacchi saranno disponibili presso le cancellerie comunali di Avegno Gordevio, Maggia, Cevio, Lavizzara, Linescio e Cerentino, nonché nei seguenti punti vendita: Prink Shop e stazione di servizio City Shop e City Bistrò ad Avegno; Alimentari La Formiga e Macelleria Zanoli a Gordevio; i negozi Coop, Denner e Migros a Maggia; il negozio Coop e l’Edicola delle Valli a Cevio; Depontefer a Binasco; la Macelleria Tonini a Cavergno; la Botega a Prato Sornico e il negozio Coop a Bosco Gurin. Per consigli su come ridurre, riutilizzare, riciclare e smaltire la spazzatura è possibile visitare il sito