DAL PARLAMENTO
Agroscope
Il Consiglio federale deve sospendere la riorganizzazione di Agroscope. Ne è convinto il Consiglio nazionale che ieri ha approvato – con 138 voti contro 48 e 2 astenuti – una mozione della sua Commissione della scienza. Gli Stati devono ancora esprimersi. Nonostante diversi atti parlamentari simili già depositati, la commissione non ha ritirato la sua mozione. Durante la sessione estiva, il Parlamento aveva infatti già chiesto che la prevista centralizzazione dell’istituto di ricerca agronomico venisse sospesa. Martedì, inoltre, gli Stati hanno approvato un’altra mozione di Brigitte Häberli (Ppd/Tg) che chiede di trasformare Agroscope entro il 2021 in un istituto autonomo federale di diritto pubblico. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi.
Esercito
Il Consiglio degli Stati è venuto incontro al Nazionale sui giubbotti antiproiettile dell’esercito: invece di dimezzare il credito, ieri i ‘senatori’ hanno proposto di diminuirlo di 29 milioni di franchi a 170, rinunciando all’acquisto di 15mila giubbotti su circa 100mila. Il dossier ritorna ora al Nazionale.
Glifosato
Il Consiglio federale deve valutare l’abbandono progressivo del glifosato. È quanto chiede il Nazionale che ieri, con 95 voti contro 78 e 13 astenuti, ha accolto un postulato in tal senso di Adèle Thorens (Verdi/Vd). Il governo si era detto disposto a presentare un rapporto sul tema.