Il Var anche tra i ‘campioni’
Tutti coloro che da tempo invocano l’adozione del Var nelle competizioni Uefa – ultimo Cristiano Ronaldo che ieri è stato squalificato per un turno per l’espulsione a Siviglia –, dovranno ancora attendere, ma non troppo. Il sistema farà infatti il suo esordio nell’Europa dei grandi nella prossima stagione, per il momento in Champions League e in Supercoppa. Dopo tanti dubbi e frenate, l’organizzazione che governa il calcio continentale ha deciso che i prossimi mesi saranno necessari, e sufficienti, per mettere in piedi un sistema che ne garantisca l’efficacia. L’annuncio ufficiale è stato dato ieri da Nyon, dove si è riunito il comitato esecutivo per dare il via libera al programma, piuttosto articolato, di entrata in vigore dei Video assistance referees. «Siamo fiduciosi che l’introduzione del Var nell’agosto 2019 ci darà abbastanza tempo per metter su un sistema efficace e per preparare al meglio gli ufficiali di gara con l’obiettivo di assicurare un’implementazione efficiente e di successo per il Var in Champions, la competizione di punta nel mondo», ha detto il presidente Uefa, Alexander Ceferin. L’esordio avverrà quindi il 14 agosto al Besiktas Stadium di Istanbul, sede della Supercoppa 2019 tra le vincitrici della Champions e dell’Europa League. Il Var arriverà poi anche in Champions, nella fase degli spareggi, per essere poi utilizzato durante tutta l’edizione 2019/20 del torneo. I passi successivi saranno la fase finale degli Europei 2020, l’Europa League 2020/21 (dalla fase a gironi in poi) e quindi le finali della Nations League del 2021.