Young Boys nell’Arena bianconera
Senza la superstar Cristiano Ronaldo, squalificato, la Juventus attende al varco i campioni svizzeri. Privi del portoghese e anche di Chiellini e Cancelo (che guarderanno i compagni dalla panchina), la compagine torinese – che nel nuovo stadio ha perso due volte in 33 partite europee! – rimane un colosso contro il quale, sulla carta, lo Young Boys non ha chance. «Sappiamo bene dove siamo – assicura il capitano dei gialloneri Steve Von Bergen –, però non partiamo battuti». Gli fa eco Gerardo Seoane, affermando che i suoi giocatori sono «concentrati e rilassati. Siamo coscienti della difficoltà del compito che ci attende – dice l’allenatore dei bernesi, «triste» di non poter affrontare Ronaldo –, ma siamo venuti a Torino per crescere». L’assenza di CR7, aggiunge Seoane, «non creerà grossi problemi alla Juve: se lui non gioca, lo farà un altro grande campione». Massimiliano Allegri mette in guardia dal rischio di partite ritenute troppo facili. «I match vanno giocati e vinti – sostiene il mister dei bianconeri –. Serve rispetto: loro vincono da tanti incontri, hanno un allenatore che ha costruito una bella solidità difensiva e hanno fisicità. La Juve dovrà essere veloce, tecnica e giocare tra le linee: non sarà semplice se non la prenderemo con l’atteggiamento giusto».