Caccia o tiro a segno
A chi si recava in questi mesi a Osco in automobile sia da Mairengo che da Freggio capitava di vedere ai bordi della strada una capriola con il suo piccolo. Quelli della zona la rispettavano e trovavano piacevole gli incontri, anche perché erano capriola e piccolo, poco paurosi e quindi facilmente ammirabili. Erano diventati la sorpresa inaspettata e gradevole degli automobilisti. Un cacciatore ticinese venuto da fuori ha creduto bene di toglierli di mezzo. Probabilmente ha pensato solo al suo carniere e sarà stato ben contento di aver preso due prede in una sola giornata. Dell aver privato (oltre che della vita gli indifesi animali abituati a non fuggire ) di sorrisi e stupore molte persone quando incrociavano gli animali non gliene importava niente. Verosimilmente se ne vanterà con amici e colleghi, lui il grande cacciatore, ma uccidere quella capriola e il suo piccolo era cosa facile: da tiro a segno non da caccia.
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