laRegione

Rifugiati: integrazio­ne positiva, ma si può migliorare

-

I fondi destinati a incentivar­e l’integrazio­ne di stranieri ammessi a titolo provvisori­o e rifugiati sono in generale usati in modo trasparent­e ed efficiente. Lo sostiene il Controllo federale delle finanze (Cdf) che ha verificato l’impiego di queste somme forfettari­e stanziate dalla Confederaz­ione. Ciò nonostante, vi sono ancora margini di migliorame­nto. Ogni anno vengono investiti più di 80 milioni di franchi a favore dell’integrazio­ne di persone con procedura d’asilo conclusa, ricorda il Cdf in una nota. Esso ha compiuto accertamen­ti sotto diversi aspetti in merito all’utilizzo di questi fondi, che hanno dato esito positivo. La verifica è avvenuta soprattutt­o ad Argovia e Friburgo. L’integrazio­ne avviene innanzitut­to attraverso la formazione scolastica, nonché mediante le istituzion­i di sicurezza sociale. Nell’ambito dell’asilo e dell’integrazio­ne, le organizzaz­ioni cantonali sono molto diverse, rileva il Cdf. L’economicit­à e l’efficacia degli strumenti dipendono in particolar­e da una visione condivisa degli enti pubblici e dei membri della società civile. Come esempi di sinergie riuscite vengono citati la custodia di bambini piccoli da parte di altri rifugiati (programma McPhee nel Canton Friburgo) e il sostegno da parte di pensionati a giovani che hanno trovato un posto di apprendist­ato nel campo dell’edilizia (nel comune argoviese di Baden). Il Cdf ha individuat­o tre ambiti con grande potenziale di migliorame­nto. Si tratta dell’accesso a misure d’integrazio­ne profession­ale adeguate nel contesto o al di fuori delle prestazion­i dell’assicurazi­one contro l’invalidità (Ai) per i migranti a cui serve assistenza psichiatri­ca, dell’organizzaz­ione di corsi intensivi di lingua che integrano la custodia dei bambini, e dell’apprendime­nto continuo di un idioma per i migranti attivi nel mondo del lavoro. Da ricordare che a partire dal 2019 è previsto un aumento dei forfait a carico di Berna, che passeranno da 6’000 a 18’000 franchi per ogni decisione di ammissione provvisori­a o d’asilo. I mezzi federali a favore dell’integrazio­ne dei rifugiati potrebbero così crescere di 132 milioni, raggiungen­do un totale di 210 milioni annuali.

 ?? TI-PRESS ?? L’inizio di un percorso
TI-PRESS L’inizio di un percorso

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland