Sulmoni: ‘Impatto positivo e nuovi stimoli’
Fulvio Sulmoni finora aveva conosciuto solo da avversario il suo nuovo allenatore... «Non ero mai contento di affrontare il Losanna di Celestini, perché era difficile da aggredire a causa del buon possesso palla e della capacità di verticalizzare improvvisamente il gioco». Una caratteristica quest’ultima che il difensore ticinese ha ritrovato anche nel primo allenamento sotto la guida del vodese... «Dobbiamo ancora imparare a conoscerlo, ma il primo impatto è stato molto positivo. È un tecnico che chiede cose precise ma che allo stesso tempo lascia molta libertà ai giocatori, in particolare da metà campo in su, dove vuole che si cambi ritmo e velocità in maniera molto esplosiva per andare ad attaccare la porta avversaria in maniera verticale». Prima di andare sul campo, il tecnico si è intrattenuto per una ventina di minuti nello spogliatoio con la squadra... «Ci ha spiegato il suo modo di lavorare e quello che si aspetta da noi, affermando che dobbiamo essere convinti al cento per cento di quello che ci propone e di seguire il suo credo, altrimenti la sua idea di gioco non si concretizzerà». Sulmoni sottolinea anche come l’arrivo di un nuovo allenatore “può ridare slancio a tutto l’ambiente, perché si rimischiano le carte e anche chi era stato utilizzato meno ritrova nuovi stimoli. E questo si è subito visto». SC