Chi ostacola la casa anziani di Vacallo?
Segue da pagina 15 Toccava piuttosto ai due Municipi e al loro pianificatore prendere atto fin dall’inizio che non era possibile tracciare una strada carrozzabile attraverso la zona agricola e la zona protetta in territorio di Morbio, e toccava a loro valutare a fondo l’accessibilità veicolare da Concabella. È poco comprensibile che abbia dovuto essere il Dipartimento del territorio a far notare che nella zona verde poteva essere inserito unicamente un percorso pedonale dal calibro ridotto e rispettoso del contesto agricolo. È altrettanto difficile capire come, dopo il preavviso cantonale negativo, i due esecutivi non abbiano saputo modificare l’accesso da via Fontanella in modo corretto. In commissione Pr e in Consiglio comunale è quindi stato per me un atto di responsabilità (e non un tentativo di ostruzionismo) far presente che la nuova “strada pedonale” da via Fontanella avrebbe purtroppo ancora garantito un accesso veicolare a tutti gli effetti, attraverso un tracciato quasi peggiore del precedente, poiché inserito nel bel mezzo della zona verde, senza neppure pre- vedere i necessari espropri e compensi. Ritengo quindi che il Consiglio comunale di Morbio abbia agito correttamente chiedendo al Municipio di rivedere il messaggio in modo da proporre un vero accesso pedonale da via Fontanella, comodo e sicuro per gli utenti della casa anziani e nel contempo rispettoso delle esigenze di protezione della natura. Un voto positivo al messaggio avrebbe del resto creato problemi ben maggiori al progetto di casa anziani, poiché sicuramente una tale decisione avrebbe dato adito a ricorsi, e difficilmente avrebbe potuto essere approvata dal Consiglio di Stato. Non mi dilungo sugli altri aspetti problematici della variante e del messaggio di Morbio, ma vorrei assicurare che se un attento e non prevenuto Consiglio comunale, dopo una lunga discussione, ha deciso per il rinvio, di validi motivi ne ha trovati: non per contrastare l’edificazione di una casa anziani a Vacallo, argomento non di sua competenza, ma nell’interesse di una pianificazione ben fatta e attenta a tutte le componenti del territorio e della società.