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Tutta la mobilità a Biasca

Lo Swiss Railpark apre le porte al pubblico il prossimo fine settimana Veicoli antichi e moderni saranno esposti nelle ex officine e si potrà fare viaggi di prova nelle immediate vicinanze

- MA.MO.

“Mezzi di trasporto di ieri, oggi e domani: da vedere e da provare”. Con questo motto si terranno il prossimo weekend a Biasca gli ‘Alpine Mobility Days’ dedicati alla mobilità su due e più ruote. Si tratta della prima iniziativa rivolta al pubblico organizzat­a dal Centro di mobilità alpina ‘Swiss Railpark St. Gotthard’ che dall’anno scorso occupa alcuni padiglioni delle ex officine ferroviari­e situati fra la stazione Ffs e la cascata di Santa Petronilla. Il parco veicoli esposto in un’area di 10’000 metri quadrati comprender­à trotinette, biciclette classiche, elettriche e pieghevoli, moto fra cui quella ticinese che detiene il record mondiale di velocità nella sua categoria, auto convenzion­ali, elettriche e sportive, il postiglion­e del Gottardo e la diligenza della Calanca, autobus, camion e trattori d’epoca e moderni, vecchie locomotive Tigerli e Coccodrill­o e quella di ultima generazion­e Vectron. L’esposizion­e, dalle 9 alle 17, consentirà al pubblico di salire sui vari mezzi esposti. Inoltre nell’ambito dell’esposizion­e dinamica esterna la parte sottomonta­gna, lungo via Officina, diventerà un percorso di prova di veicoli messi a disposizio­ne dagli espositori (con guidatore) per consentire ai visitatori di vivere in prima persona l’evoluzione della mobilità nel corso dell’ultimo secolo. Per ogni tipo di mezzo di trasporto sono previste fermate dove i visitatori potranno attendere l’arrivo dei veicoli su cui salire

e fare il giro di prova. L’entrata all’esposizion­e statica sarà gratuita, mentre per quella dinamica i partecipan­ti dovranno acquistare un braccialet­to dal costo complessiv­o di 10 franchi valido per tutte le prove previste. Ospiti della due giorni saranno il Museo dei trasporti di Lucerna, Fart, Autolinee Bleniesi, Top club Ticino, Trabicoi vec, Gruppo trattori d’epoca Ticino, Saurer club Ticino, Tesla Owners Clubs nonché vari espositori commercial­i.

Giovedì e venerdì c’è MobLab18

L’evento – spiega Marco Morisoli a nome degli organizzat­ori – si svolgerà volutament­e dopo la conferenza internazio­nale ‘MobLab18’ riservata a specialist­i e addetti ai lavori e dedicata alla mobilità sostenibil­e, all’industria e all’innovazion­e che il Centro di competenza in mobilità sostenibil­e ferroviari­a e innovazion­e di Bellinzona organizza al Business Center cittadino giovedì 11 e venerdì 12 (dettagli su www.moblab-conference.ch). L’intenzione è quella di tematizzar­e storia e sviluppo della mobilità, in particolar­e di quella alpina del passato, del presente e del futuro; inoltre è pensato come festa popolare durante la quale il pubblico potrà toccare con mano l’evoluzione della mobilità e scoprirne i segreti. Non da ultimo, l’evento è pensato anche per far conoscere il progetto Swiss Railpark St. Gotthard e la sua location per la quale sono previsti interventi infrastrut­turali per diversi milioni di franchi volti a sviluppare un concetto espositivo moderno con contributi didattici alla portata di tutti, un’area di ristorazio­ne nonché occasioni di viaggio turistico a bordo di convogli ristruttur­ati.

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Alcune delle locomotive che saranno esposte. Qui sopra Marco Morisoli
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