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A Shanghai Stan dura solo un set

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Una sconfitta contro un giocatore che quest’anno ha vinto il torneo sull’erba di Halle (battendo, per inciso, tale Roger Federer) ed è arrivato fino agli ottavi di finale agli Us Open, non è disonorevo­le. Resta il fatto che Stan Wawrinka ha lasciato sfuggire una bella opportunit­à per fare un altro sgambetto a un top-20. In questo 2018 che lo vede tornare da molto lontano, dopo il lungo stop dovuto ai problemi a un ginocchio, il bilancio del vodese nei confronti dei migliori venti giocatori al mondo è ora di quattro vittore (due delle quali ottenute contro Grigor Dimitrov) e altrettant­e sconfitte. Wawrinka (Atp 69) saluta dunque subito il Master 1000 di Shanghai, per il quale aveva beneficiat­o di un invito da parte degli organizzat­ori; battuto al primo turno da Borna Coric (Atp 19 e testa di serie n. 13 del torneo) in tre set, pur mostrando – come già contro Denis Shapovalov a Tokyo la scorsa settimana – di avere tutte le carte in regola per far bene sul velocissim­o campo in cemento. Molto solido nel primo set, è stato il primo, secondo logica, a procurarsi delle palle break nel secondo. Occasioni che il croato ha però annullato col servizio, sebbene apparisse in chiara difficoltà. È stato però Wawrinka a crollare quando, sotto 4-5, complici due errori di dritto, ha concesso il break. E pensare che fino a quel momento sul suo servizio aveva perso solo tre punti. Nel terzo set non ha avuto spiragli, non essendosi procurato nemmeno una palla break.

Linz, Teichmann nel tabellone

Per la sesta volta in stagione Jil Teichmann (Wta 158) si è issata nel tabellone principale di un torneo Wta. A Linz la biennese ha superato la ceca Tereza Smitkova (Wta 141) per 6-4, 1-6, 6-3. Nel primo turno affronterà la romena Sorana Cirstea (Wta 80).

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KEYSTONE La concentraz­ione non è stata sufficient­e

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