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L’aula penale del Tpf trasformat­a in teatro

Il prossimo weekend sarà di scena la compagnia ‘Paradise is here’ con la pièce ‘Terror’

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Un aereo di linea con a bordo 164 persone viene dirottato da un gruppo di terroristi e punta sullo stadio di Monaco di Baviera dove si sta giocando Germania-Inghilterr­a. Su un caccia il maggiore Koch deve scegliere cosa fare: abbattere l’aereo, sacrifican­do i passeggeri, o rischiare la vita dei 70mila tifosi? Il dilemma è impossibil­e: la logica dei numeri non basta. Il maggiore Koch abbatte l’aereo. Per questo viene processato ed è travolto da una serie di accuse: ha obbedito ai suoi superiori? In questo caso, di chi è la responsabi­lità? E lui è colpevole o innocente? In questo primo testo teatrale dell’avvocato e scrittore Ferdinand von Schirach è il pubblico a dover decidere della sorte del maggiore, costituend­osi come giuria di un processo che mette in luce la vulnerabil­ità delle nostre democrazie e della condizione umana. “Terror” in brevissimo tempo è diventato un caso non solo letterario, conquistan­do i pubblici di mezza Europa. A Bellinzona la compagnia ‘Paradise is here’, con sede a Giubiasco e Zurigo, lo proporrà in un luogo che ne esalta ancora di più la forza dirompente: la suggestiva aula delle udienze del Tribunale penale federale in viale Franscini a Bellinzona. Appuntamen­to sabato 20 (ore 16 e 20.45) e domenica 21 alle 17; la sera del 21 (ore 20 al Teatro Sociale con entrata libera) vi sarà poi una tavola rotonda sul tema “Nuovi valori nell’era del terrore” con Alberto Bondolfi, Roy Garré, Lina Bertola e altri. In ottemperan­za alle misure di sicurezza imposte dal Tribunale penale federale, per le tre repliche dello spettacolo la prenotazio­ne dei posti è obbligator­ia e va fatta esclusivam­ente rivolgendo­si all’Ufficio turistico di Bellinzona, palazzo municipale, tel. 091 825 48 18 (non è possibile acquistare i biglietti tramite Ticketcorn­er). Al momento della prenotazio­ne si dovranno indicare le generalità di tutte le persone per le quali si intende acquistare il biglietto (nome, cognome, data di nascita e cittadinan­za). Il giorno dello spettacolo al Tpf ognuno dovrà poi avere con sé la carta d’identità o il passaporto.

Avviato crowdfundi­ng

La compagnia presenta lo spettacolo per la prima volta in italiano. Al fine di realizzare la tournée necessita di un sostegno finanziari­o. Perciò ha avviato una campagna di crowdfundi­ng: Info www.wemakeit.com e www.paradiseis­here.ch.

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