Mizar, e gli altri 5 milioni? Inaugurata ArteCasa
Progetto Mizar: il Cardiocentro ieri ha confermato che verserà la prima tranche di cinque milioni di franchi (cfr, ‘laRegione’ di ieri). Per la seconda, sempre da cinque milioni, si vedrà. Intanto, ieri, sul tema la Rsi ha interpellato il presidente del Cda dell’Eoc Paolo Sanvido che, da una parte, conferma l’interessamento a prendere in affitto degli spazi dello stabile di Molino Nuovo, dall’altra dice che il finanziamento per l’acquisto e la ristrutturazione del Mizar spetta al Cardiocentro, che ha preso un impegno formale con il Municipio di Lugano per 10 milioni. Ergo, è la Fondazione cardiocentro che dovrà accantonare gli altri cinque milioni. In tutto, lo ricordiamo, sono 48 milioni necessari per l’operazione, 10 li ha stanziati la Città, 5 deve metterli il Cardiocentro e 33 arrivano in prestito da Banca Stato, anche grazie a una fideiussione di 5 milioni firmata dal governo. Indipendentemente da uscite ed entrate, l’Eoc sostiene che in base agli statuti della Fondazione il Cardiocentro non può impegnare il suo patrimonio dopo la scadenza del 2020. L’auspicio è che li abbia accantonati. Giunta alla sua cinquantaseiesima edizione, ieri sera è stata inaugurata la fiera di ArteCasa. Come noto, quest’anno la grossa novità è rappresentato dall’evento Lugano Design District (Ldd). Ciò che resta invariato è invece la location: il Centro esposizioni di Lugano. Alcuni numeri: 12’000 metri quadrati di superficie, 200 espositori di arredamento e lifestyle, 50 aziende di design, 10 incontri al ‘Forum del Design’ tenuti da professionisti del settore, 4 ristoranti del gusto e 1 bar per cocktail e aperitivi. L’ingresso al Ldd – nel padiglione sette – è gratuito. La manifestazione andrà avanti fino al 21 ottobre. I circa 60’000 visitatori attesi potranno recarvisi tutti i giorni della settimana. Dal lunedì al venerdì tra le 17.30 e le 22. Il sabato e la domenica invece dalle 10 alle 22. Il concept della fiera è stato rinnovato, ideando un percorso che racconti la casa nelle sue diverse declinazioni. Vetrina per i professionisti del settore, ArteCasa è infatti anche da sempre l’occasione per informarsi – e se del caso acquistare – riguardo agli arredi per la propria abitazione.