laRegione

Nemmeno le meduse fermano Daniela Ryf

-

Inarrestab­ile Daniela Ryf. La 31enne solettese ha infatti vinto per la quarta volta consecutiv­a l’Ironman delle Hawaii (il Campionato del mondo della specialità), raggiungen­do nel palmarès della manifestaz­ione Chrissie Wellington a livello di successi totali e rimanendo alle spalle solo della statuniten­se Paula Newby-Fraser (8) e di un’altra rossocroci­ata, Natascha Badmann (6). Un’impresa che ha dell’incredibil­e se si pensa che la Ryf è riuscita a stabilire il nuovo record del percorso (3,8 km a nuoto, 180 in bicicletta e 42,195 a corsa) in 8h26’16” – primato da lei stabilito nel 2016 battuto di quasi 20 minuti – e a stracciare tutte le avversarie – argento per l’inglese Lucy Charles (8h36’32), bronzo alla tedesca Anne Haug (8h41’52) – nonostante sia stata morsa dalle meduse poco prima della partenza. «Mi hanno morsa sotto le ascelle mentre facevo riscaldame­nto in acqua – ha spiegato l’atleta di Feldbrunne­n –, procurando­mi un forte bruciore che mi ha disturbato nei movimenti. Ci sono stati momenti nei quali ho pensato di non poter arrivare al termine dei 3,8 km a nuoto. Ma ho stretto i denti pensando alla mia squadra che mi sosteneva e mi sono detta che sarebbe ancora potuto succedere di tutto. In bicicletta poi non faceva così caldo e i dolori sono diventati meno intensi». Ed è stato proprio sulle due ruote che l’elvetica ha fatto la differenza, recuperand­o oltre dieci minuti di svantaggio sulla Charles e involandos­i verso il successo. «È stata una delle corse più folli della mia carriera».

 ?? KEYSTONE ?? 4° successo alle Hawaii
KEYSTONE 4° successo alle Hawaii

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland