Cinemagia al Gran Rex con ‘BlacKkKlansman’
In piazza e in Città vecchia da lunedì mattina si possono vedere (e sentire) i bambini e i ragazzi che, accompagnati dai loro docenti, si recano quotidianamente nella bella e rinnovata sala del Gran Rex per le proiezioni a loro dedicate, alle quali è possibile accedere fino ad esaurimento dei posti, organizzate da Cinemagia, la rassegna di film organizzata dal gruppo genitori locarnese (ggl) alla sua 33ª edizione. Proseguono pure le proiezioni pubbliche. Dopo il successo di domenica con il “Vampiretto”, di lunedì sera con “Le musée des merveilles” tradotto nella lingua dei segni e “Paddington”, stasera alle 20.30 sarà la volta del film che ha vinto il Grand Prix al festival di Cannes 2018 e il Prix du Public 2018 al Locarno Festival, “BlacKkKlansman”, di Spike Lee. Il film, in collaborazione con il Locarno Festival, sarà introdotto da un suo responsabile. Una ghiotta occasione quindi per coloro che desiderano vedere o rivedere questa affascinante opera, basata su una storia vera: quella di Ron Stallworth, poliziotto afroamericano, che negli anni ’70 si spaccia per un bianco razzista e si infiltra nel Ku Klux Klan. Lee sceglie di fare una commedia, può quindi sbeffeggiare, ridicolizzare e demitizzare il Klan, Duke, i sostenitori della superiorità della razza bianca, ogni forma di razzismo. Spike Lee fa riferimento anche alla situazione attuale negli Stati Uniti, con Donald Trump che nella campagna elettorale non ha rinnegato il sostegno dei nazionalisti bianchi. Quando i razzisti del Kkk usano parole d’ordine come “America First” e “Make America Great Again” non si può non pensare ai proclami di Trump. Il film termina con le immagini dei fatti di Charlottesville dove nell’agosto 2017 negli scontri tra l’estrema destra e militanti antirazzisti fu uccisa la giovane Heather Heyer alla quale è dedicato il film. Come per ogni film proposto da Cinemagia, sul sito www.cinemagia.ch il pubblico può trovare informazioni complementari, comprensive di sinossi, approfondimenti e spunti didattici. Aperta la buvette gestita dai ragazzi/e del gruppo genitori locarnese.