‘Noi ci mettiamo il cuore, il sorriso dei bambini è il nostro salario’
«A Tenero, il tendone degli spettacoli, non essendo una struttura fissa, ogni sei mesi doveva essere, per legge, smontato. Grazie all’aiuto di qualche amico e dei parenti, i 650 metri quadrati di teloni vengono più volte tolti e riposizionati» – chiosa Domenico. Poi arriva il giorno del trasferimento della tensostruttura sul sedime della Polivideo di Riazzino. Un’oasi. Il mondo incantato che si apre agli occhi dei bambini che accorrono in massa è tale da decretarne il successo. L’ottimismo lascia però il posto allo sconforto quando la Polivideo fallisce e il sedime va all’asta. Bisogna fare armi e bagagli. L’epoca del tendone termina qui; viene offerto a una compagnia teatrale grigionese. L’attività prosegue esclusivamente con gli spettacoli all’aperto (con esibizioni a “cappello”, la formula più democratica di remunerazione, anche se non garanzia di grandi incassi). «Con i figli a carico, le esigenze della casa, della scuola, gli impegni nei fine settimana e il mercoledì pomeriggio non è mai stato facile – ammette Isabel –. Eppure sono sempre stata, per i miei bambini, una mamma presente. Siamo “cresciuti” in questo calderone e non ci siamo mai rassegnati». Per stare a galla con le loro attrazioni itineranti, Domenico e Isabel devono acquistare sempre nuovi passatempi in modo da diversificare l’offerta. «Grazie agli sponsor nelle ultime due stagioni siamo stati in grado di offrire ovunque spettacoli gratuiti per le famiglie. Oltre 3’500 a uscita le presenze registrate lo scorso anno. Il battage pubblicitario ci è servito e i sostenitori, se c’è interesse, contribuiscono al successo del Bimbo Fun on Tour». Con 8 tappe fisse in Ticino all’anno i due hanno così coronato il loro sogno professionale e di vita. «Le nostre sono giornate piene, in settimana c’è la contabilità da sistemare, la manutenzione delle attrezzature, la promozione da curare, i contatti. Ma siamo felici, la gente ci conosce, gli sguardi incuriositi dei bimbi quando vedono il nostro camion passare per strada ci riempiono di gioia. È motivo di orgoglio e ci ripaga degli sforzi. Noi ci mettiamo il cuore. Il nostro salario, invece, sono i sorrisi dei bambini e la fedeltà dei nostri grandi amici».