Media di Gordola ‘mammut’, quali le strategie del Cantone?
Il deputato al Gran Consiglio Bruno Storni (Ps) interroga il Consiglio di Stato
Con un’interrogazione inoltrata al CdS, il deputato al Gran Consiglio Bruno Storni (Ps) chiede informazioni sulla situazione e sulle intenzioni del Cantone in merito alle infrastrutture scolastiche cantonali nel comprensorio dell’attuale scuola media di Gordola, comprensorio che va da Cugnasco-Gerra, Locarno Piano fino a Tenero-Contra e che raggiunge ormai i 12mila abitanti. Attualmente la Smg è la più grande del cantone per numero di allievi ed è stata ampliata pochi anni fa (2013) per ospitare fino a 600 allievi. Da quando è stato costruito, nel 1976, l’edificio scolastico in zona Reviscaglie a Gordola, gli abitanti del comprensorio, che si estendeva da TeneroContra a Gudo sono più che raddoppiati. Da diversi anni gli allievi di Gudo frequentano la sede Sm di Cadenazzo, ma in compenso a Gordola arrivano da altre sedi del cantone talenti sportivi per la vicinanza del Centro sportivo nazionale di Tenero. Anche se poi gli allenamenti particolari vengono svolti in palestre di fortuna formalmente non conformi perché situate in zona industriale pur se concesse dal Comune di Gordola. Nel 2010 il Gran Consiglio ha votato un credito da 10 milioni per l’ampliamento e il risanamento dell’edificio, da allora il numero di allievi è salito a 570 (2013-2014) e attualmente (2018-19) siamo a 595 in 31 classi, la sede di Sm con più allievi del cantone. Una sede “mammut” secondo la recente definizione del consigliere di Stato Manuele Bertoli. Una situazione che a mente dei docenti sta creando problemi di gestione e a quanto sembra anche di sicurezza. Bisogna poi ricordare che con l’ampliamento del 2010, il Cantone non aveva previsto un allargamento della palestra già allora insufficiente. Nel frattempo, secondo quanto esposto nel recente messaggio per la palestra provvisoria, siamo arrivati ad un ammanco di 20 ore che fino ad ora venivano svolte nella problematica palestra industriale Regazzi. Considerato che la Smg è sede cantonale per allievi sportivi, è poco comprensibile che proprio nella disponibilità di palestre ci siano (fino alla realizzazione di quella provvisoria) le più grandi carenze. In generale la situazione della Smg evidenzia le importanti lacune di pianificazione nell’edilizia scolastica conosciute da oltre un decennio. Storni pone quindi una lunga serie di domande. Considerato che la Sm di Gordola è sede per allievi sportivi da tutto il cantone – domanda fra l’altro –, il Cantone non ritiene opportuno potenziare le infrastrutture sportive oltre quanto previsto dalla mozione recentemente approvata dal Gc?