Corsie preferenziali al via
Al di qua della frontiera ci si sta preparando a imboccare le... corsie preferenziali. Quest’oggi prenderanno il via i lavori per l’allestimento a due dei valichi del Mendrisiotto – Brusata a Novazzano e il Gaggiolo a Stabio – di altrettante vie scorrevoli dedicate ai virtuosi della mobilità. Ancora una volta il progetto è sperimentale, ma rappresenta un altro passo avanti verso un modo diverso di spostarsi lungo il percorso casa-lavoro da parte dei pendolari a cavallo del confine. A Brusata si darà la precedenza al ‘car pooling’, ovvero a quanti condivideranno l’auto, che dovrà essere occupata da almeno tre persone. Mentre al Gaggiolo la corsia sarà riservata agli autobus del trasporto pubblico. «Tempo pochi mesi e la misura sarà realtà», ci conferma Federica Corso Talento, a capo dell’Ufficio della pianificazione e tecnica del traffico. La segnaletica sarà posizionata, per ora, solo sul versante ticinese delle dogane. E sull’altro lato? «Si è appena sbloccato il progetto Interreg – ci conferma la capoufficio del Dipartimento del territorio –. Da parte nostra abbiamo intrapreso tutti i passi necessari e da un po’ ci rechiamo regolarmente a Milano ogni mese per discuterne». D’altra parte, ci fa capire Federica Corso Talento, le corsie preferenziali stanno per partire e in coincidenza con i finanziamenti europei all’Italia per i parcheggi destinati al ‘car pooling’, che faranno il paio con i comparti aziendali – una ventina in tutto – creati, nel frattempo, sul territorio cantonale. Il piano per ridurre il traffico sulle strade locali e cantonali, d’altro canto, non si ferma qui. Giusto mercoledì sera, come riferito da ‘laRegione’ di ieri, si sono messe le basi per stringere un patto con nove aziende del settore sociosanitario in ambito pubblico e parapubblico nel Mendrisiotto, forti di circa 1’800 dipendenti e in gran parte frontalieri. Se l’adesione al nuovo piano di mobilità aziendale sarà corale, il contributo a un cambio di mentalità potrebbe essere significativo. D.C.