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‘Non è così che volevamo giocare’

- K.W.

Ambrì – «Grazie a Dio abbiamo vinto questa partita – sbotta Nick Plastino con una sorta di sospiro di sollievo –. Il Rapperswil ha giocato molto duro, ma Kubalik è stato ancora più bravo, inventando­si un’azione da grande campione in shorthand». Il numero 44 analizza poi la prestazion­e d’assieme della sua squadra: «Non è così che volevamo giocare. L’abbiamo comunque spuntata, grazie anche al fatto che nel finale siamo cresciuti per qualità di gioco, e questo ci dà fiducia in vista dell’impegno di Coppa». Poco soddisfatt­o della prestazion­e, ma comunque contento del risultato è Marco Müller: «Non ci sono partite facili in questo campionato. Di certo noi non abbiamo facilitato il nostro compito stasera. Dobbiamo giocare in modo più semplice e limitare le penalità: i minuti giocati con uno o due uomini in meno ci hanno logorato le energie. In più, loro erano quasi sempre in anticipo sul disco». Paolo Duca si gode questo successo: «Sono tre punti importanti per noi. Arrivati grazie a un paio di ottimi spunti nel finale. A cominciare da Conz, che con le sue parate ci ha permesso di limitare i danni in un match in cui tutto sommato ci siamo difesi con ordine. Poi, ovviamente, c’è stato lo spunto di Kubalik, che con il suo splendido assolo ha ratificato il successo».

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