laRegione

Turno da brividi per gli uomini, il Riva prova il tris

Il Lugano nella tana dell’Olympic, il Massagno riceve il Neuchâtel

- Di Dario ‘Mec’ Bernasconi

Weekend da brividi per le due ticinesi maschili di A; mentre per le ragazze del Riva si prospetta una trasferta impegnativ­a, ma non proibitiva. Oggi il Lugano sbarazzino di Petitpierr­e si reca nella tana del nemico storico, quella dell’Olympic. Come una settimana fa – e sarà così per altre dodici settimane – i friborghes­i sono reduci dalla gara europea, questa volta vinta senza problemi contro i cechi dell’Opava. Per Berry e compagni è un test significat­ivo, dato che i burgundi godono dei pronostici assoluti. Però, come si è visto la scorsa settimana, le tossine e l’euforia o la tristezza possono giocare brutti scherzi; anche se stavolta non vi è stato né un viaggio massacrant­e, né un’avversaria di peso. Diciamo allora che l’Olympic parte favorito, vuoi per la completezz­a della sua panchina, vuoi per la fisicità sotto le plance. Ai bianconeri non resterà che applicare al meglio il run and jump, mettendo però in difesa molte energie; perché le plance friborghes­i sono presidiate da un certo Touré, gigante spesso incontenib­ile per molti e le bocche da fuoco burgunde non mancano. Domani a Massagno arriverà invece quel Neuchâtel che potrebbe essere la migliore contendent­e al titolo proprio dell’Olympic, unitamente a Ginevra. Il presidente Siviero ha investito molto nel progetto: la conferma di Bavcevic in panchina è una garanzia di continuità. Sinora Neuchâtel ha vinto a Monthey, mentre in casa ha battuto Boncourt e perso di due contro Friborgo: segno tangibile della sua forza. La squadra è temibile: torneranno in campo gli ex bianconeri Williams e Molteni e sinora ha avuto dei giocatori in doppia cifra, oltre che una buona difesa. Si vedrà in che modo la Sam saprà sfruttare il fattore campo e come sia migliorato l’amalgama con l’arrivo di Sinclair, peraltro già determinan­te a Friborgo. Un aspetto importante è quello che la coesione di squadra dovrebbe essere cresciuta, favorendo quindi prestazion­i collettive di altro livello rispetto all’ultima gara interna. Insomma, si preannunci­a una partita che dirà non poche cose dell’una e dell’altra squadra. Nel massimo campionato femminile il Riva va a giocarsi l’imbattibil­ità sul campo dell’Hélios. Le vallesane sono in ricostruzi­one e sinora hanno perso tre gare su tre. Per contro il Riva ha vinto le prime due e non pensa a un tre su tre. Per il momento si tratta di mettere fieno in cascina, ma la crescita delle ragazze di Montini è evidente e quindi c’è da aspettarsi altre soddisfazi­oni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland