Problemi di traffico a Capriasca
Il paletto a cui si attorcigliano i viluppi dei fagioli, in buon dialetto capriaschese è detto “or fasörè”. “Fasörè” sono pure lo scherzoso nomignolo affibbiato agli abitanti di Tesserete, centro dell’antica Pieve e luogo storico di fiere e di mercati. Ciò ricordato, l’odierno sviluppo urbanistico del nuovo comune di Capriasca ha così ulteriormente accentuato la centralità di Tesserete, da sempre importante crocevia di strade ed erogatore di servizi. Purtroppo, già a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso, la situazione viaria è andata vieppiù peggiorando a scapito della pedonalizzazione del centro. Fenomeno bellamente sottovalutato dai responsabili comunali e cantonali della nostra politica viaria. In effetti, Tesserete manca di una circonvallazione che le permetta di svolgere l’importante funzione di capoluogo. Correndo di conseguenza il rischio di ridursi a ingolfato e pericoloso luogo di transito. Siccome pare che Tesserete sia uno dei pochi centri suburbani non ancora dotato di circonvallazione, urge quindi un piano di sviluppo viario della Capriasca che tenga nel dovuto conto la salute e la qualità di vita dei cittadini e non da ultimo l’importanza del “fasörè” come elemento di incontro e di aggregazione.
Gabriele Alberto Quadri, Cagiallo