‘Dateci 5 anni e toglieremo 5mila auto dalle strade ticinesi’
Car pooling, ovvero condividere auto private tra più persone, dividere le spese di viaggio e poter beneficiare di appositi posteggi che si possono prenotare. Così funziona la società BePooler che ha una piattaforma per car pooling, gestisce tre Park and Ride in Ticino e serve una ventina di aziende. Giovanni Vergani, presidente del Cda di BePooler Sa, crede che questa soluzione sia la via giusta per ridurre il traffico: «Condividere un bene, che si giudica come un pezzo di casa propria, non è sempre facile. Ma se due persone condividono un veicolo togliamo un autovettura dalla strada. In cambio diamo accesso ad un bene raro, il parcheggio. Ed è un forte incentivo». Attualmente BePooler – spiega Vergani – contribuisce a togliere 500 auto dalle strade del Ticino: «I nostri numeri sono in crescita, speriamo di raddoppiarli nei prossimi 12 mesi. Il nostro obiettivo nei prossimi 5 anni è portare 5mila auto fuori dal circuito, ossia il 10% di quelle che ogni giorno costituiscono il traffico pendolare nel cantone». Attualmente BePooler conta su 18 posti auto, in fase di sperimentazione gratuiti, a Lugano-Cornaredo, riservati ai pendolari che entrano in città in auto e proseguono la tratta in bus; il P&R di Ponte Tresa Al Marcadello situato sopra la stazione Flp con 6 posti auto ormai pieno; un progetto nel Gambarogno che al momento non è ancora decollato con altri 6 posti auto. Ma la situazione posteggi è in costante evoluzione, si discute coi Comuni per cercare altri posteggi. «Ci vuole tempo perché stiamo parlando di un cambiamento culturale, tutti tengono all’ambiente, ma al lavoro è più comodo andarci in auto. Se la tassa di collegamento, voluta dal Cantone, venisse implementata correttamente avremmo il vento in poppa. Perché la vera svolta si avrà quando chi transita e inquina viene chiamato alla cassa». Il car pooling può soddisfare parte della popolazione aziendale. Ed è il segmento di cui si occupa BePooler. La parte restante deve essere invece servita con l’abbonamento Arcobaleno, con la navetta aziendale o con la bicicletta elettrica.