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‘Non ne usciremo senz’altro con il bel gioco’

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Lugano – Non cerca scuse, il capitano Alessandro Chiesa, dopo la sconfitta casalinga con lo Zugo. «Oggi ci è proprio mancato il goal sporco – dice il 31enne difensore bianconero –. Abbiamo lottato, ma le reti non sono arrivate. Il vero problema è che in questo momento abbiamo difficoltà a tenere la stessa intensità per sessanta minuti, e questo è un punto sul quale dobbiamo lavorare molto. Le emozioni ci sono state, ma è importante capire che solo con il lavoro e il sacrificio possiamo uscire da questa posizione che è senza dubbio scomoda. E sicurament­e non ci riusciremo con il bel gioco». Infatti, quando le cose non vanno, bisogna puntare su altro. «La fame agonistica c’è stata, ma soltanto per due tempi su tre» aggiunge Chiesa. Il quale non può negare che la situazione attuale non sia delle più semplici, con una classifica che piange e solo una vittoria in campionato nelle ultime 5 partite. «Sappiamo dove sono i nostri errori, siamo consapevol­i di quale tipo di gioco il nostro allenatore vuole e siamo tutti uniti. Però non dobbiamo nasconderc­i dietro un dito: i punti iniziano a mancare e nel doppio confronto del weekend con il Davos dobbiamo assolutame­nte tornare alla vittoria. Se è vero che meritiamo l’attuale classifica, non vuol dire che l’accettiamo:vogliamo uscirne il prima possibile». D.N.

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