Giuristi praticanti, cambio ai vertici
Stefano Sulser subentra ad Agostina Rei. Condizioni lavorative da migliorare.
Il consolidamento dei rapporti con l’Ordine ticinese degli avvocati e la prosecuzione delle azioni volte a migliorare le condizioni lavorative dei praticanti legali e degli alunni giudiziali. Sono alcuni degli obiettivi che l’Associazione giuristi praticanti del Canton Ticino (Agp) intende perseguire nei prossimi anni. Obiettivi indicati in occasione della recente assemblea da Stefano Sulser, giurista, nuovo presidente dell’associazione. Sulser, segnala una nota, ha inoltre sottolineato l’importanza di sviluppare le relazioni e le offerte in favore degli studenti di diritto italofoni, atte in particolare a meglio prepararli in vista dello svolgimento della pratica legale in Ticino. Al riguardo è stato avviato, già quest’estate, il progetto ‘BLaw On Stage’, che ha lo scopo di agevolare agli studenti universitari la ricerca di stage in studi legali ticinesi. Nella sua ultima relazione in veste di presidente, l’avvocato Agostina Rei ha evidenziato come nell’ultimo anno l’Agp si sia in particolare impegnata al miglioramento delle condizioni lavorative dei praticanti legali, con l’adozione, unitamente all’Ordine degli avvocati, della ‘Carta dei praticanti legali’. Il documento contiene “precise linee guida” riguardanti la qualità della pratica legale. Ed è destinato ai praticanti e agli studi legali che li impiegano: concerne sia i loro obblighi che i loro diritti, tra i quali in particolare l’introduzione del principio di un salario minimo mensile a partire da 2mila franchi e di “un’adeguata formazione” da parte del maître de stage. È inoltre proseguita, ha ricordato Rei, l’azione dell’associazione per migliorare le condizioni degli alunni giudiziali e la disponibilità di posti in seno alle autorità giudiziarie cantonali. Il tema è al centro della mozione “Ripristiniamo i contingenti per l’alunnato giudiziario” presentata nel 2017 dai granconsiglieri Sabrina Gendotti (Ppd) e Fabio Käppeli (Plr). La mozione è a tutt’oggi all’esame del parlamento. In febbraio la Commissione della legislazione ha sentito una delegazione dell’Agp. L’associazione “confida ora in una trattazione celere della questione”. L’assemblea, tenutasi a Lugano, è stata aperta da una conferenza del pg Andrea Pagani su questioni di diritto penale procedurale.