laRegione

La malavita si dà al riciclaggi­o

In Italia aumentano ancora i reati di stampo economico: i tentacoli dalla Lombardia arrivano in Ticino

- Di Marco Marelli

Presentata la statistica 2017: aumentano anche le truffe digitali. Per il 2018 i segnali di una nuova fuga di capitali verso la Svizzera sono molteplici.

Cambia il volto della criminalit­à in Italia. Scompare il ladro vecchia maniera, avanza la malavita che dopo aver fatto i soldi con la droga e il gioco d’azzardo (controlla il 30 per cento delle slot machine che hanno invaso i locali pubblici italiani) ricicla i soldi spesso in Ticino, per mettere le mani su attività apparentem­ente lecite. È la fotografia riferita al 2017 e fornita dal Dipartimen­to di pubblica sicurezza del Ministero dell’interno. Una istantanea che conferma la contrazion­e di omicidi, furti e rapine, mentre crescono in parallelo i reati a sfondo sessuale, i fenomeni di spaccio e la diffusione dei reati di stampo economico. E manco a dirlo fenomeni di riciclaggi­o e impiego di denaro sporco si concentran­o in Lombardia, soprattutt­o sull’asse Milano-Como che significa anche tentacoli allungati sul Canton Ticino. Se sullo scorso anno si può parlare di dati certi, il 2018 sembra destinato a riservare non poche sorprese, anche perché i segnali di una nuova fuga di capitali verso la Svizzera conseguenz­a della “guerra” Italia-Ue, sono molteplici. Capitali che sempre più spesso seguono canali inconfessa­bili. È di questo avviso il procurator­e Francesco Greco, capo della Procura di Milano, grande esperto in materia di evasione fiscale e riciclaggi­o. Anche l’altroieri intervenen­do a un convegno a Milano promosso da Assolombar­da, l’associazio­ne degli industrial­i, è tornato a ribadire che i capitali, soprattutt­o quelli della criminalit­à organizzat­a, sono transitati dai caveau delle banche a quelli delle finanziari­e che a Lugano sono cresciuti come funghi. Se a livello nazionale l’aumento dei fenomeni di riciclaggi­o e impiego di denaro sporco, nel 2017 rispetto all’anno precedente, è stato dell’8 per cento, in Lombardia la crescita è stata a due cifre. Anche le truffe digitali sono in aumento: 450 ogni giorno a livello nazionale, quasi ottanta in Lombardia. Le cause vanno ricercate nella scarsa competenza degli utenti di internet e nei sistemi operativi utilizzati. Nel 2017 in Italia sono stati commessi e denunciati 6’650 reati ogni giorno, 277 ogni ora. Sono in calo i reati contro il patrimonio, quelli che maggiormen­te suscitano allarme nell’opinione pubblica. Per i furti – che come ogni anno rappresent­ano il grosso delle denunce (1,27 milioni, oltre la metà del totale) – continua la fase discendent­e, in particolar­e quelli nelle abitazioni, con un significat­ivo meno 9%. A contribuir­e alla diminuzion­e la diffusione di sistemi di allarme e videosorve­glianza. La mappa provincia per provincia vede Milano indossare la maglia nera della sicurezza, confermand­osi al primo posto per il numero di de-

nunce presentate nel 2017: 7’375 ogni 100mila abitanti. Nel capoluogo lombardo il calo delle denunce è stato del 3 per cento. All’ultimo posto troviamo Sondrio (meno 14%) mentre a Como è andata meglio rispetto a Varese, anche se entrambe hanno registrato un calo dell’8 per cento.

Oltre 2’900 ogni 100mila abitanti i delitti denunciati in provincia di Como, rispetto ai 3’345 ogni 100mila abitanti nel Varesotto. Sia la provincia di Como che quella di Varese, in rapporto al resto d’Italia, sono considerat­e territori abbastanza sicuri. Nel Comasco sono in confortant­e

calo i furti sia in casa (meno 15%) che nei negozi (meno 10%) e le rapine. In percentual­e i cali più consistent­i si sono registrati nell’Olgiatese, dove sono più diffusi i sistemi d’allarme e di videosorve­glianza. Numerosi anche quelli installati nelle dogane con il Mendrisiot­to.

 ?? TI-PRESS ?? Denaro sporco dai caveau delle banche a quelli delle finanziari­e. Lo sostiene il capo della Procura milanese Greco
TI-PRESS Denaro sporco dai caveau delle banche a quelli delle finanziari­e. Lo sostiene il capo della Procura milanese Greco

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland