Stabio è sempre in salute
Il leggero disavanzo stimato dal preventivo e l’aumento delle uscite non preoccupano. Attese ‘importanti decisioni’ sulle sopravvenienze.
Stabio continua a essere un Comune in buona salute. La conferma arriva dal preventivo 2019, che stima un disavanzo di 27’200 franchi con un moltiplicatore che il Municipio propone di confermare al 65 per cento. Nel messaggio che accompagna i conti, l’esecutivo guidato da Simone Castelletti si dice “soddisfatto del risultato d’esercizio ottenuto anche se siamo in presenza di un importante aumento delle uscite di gestione corrente (+4,7% rispetto all’anno in corso) imputabili ai contributi da riversare al Cantone nelle varie forme”. Anche i ricavi progrediscono del 9,8 per cento. Un aumento “da attribuire essenzialmente all’adeguamento degli incassi d’imposta alla fonte all’ultimo accertamento”. Per il Municipio questo “non è da ricondurre unicamente all’aumento dei dipendenti presenti nella nostra zona industriale, quanto piuttosto ai profili attualmente presenti e ricercati e quindi ai maggiori stipendi di conseguenza riconosciuti”. Invariata, per contro, l’entrata per sopravvenienze d’imposta anche se “siamo in attesa di importanti decisioni riguardanti alcuni grossi contribuenti riferite agli anni 2013 e seguenti che speriamo vengano evase al più presto”. Nonostante il leggero disavanzo, il Municipio propone di mantenere il moltiplicatore al 65 per cento, considerato anche un capitale proprio di 11,6 milioni. “Confermando la pressione fiscale degli ultimi 7 anni, il Municipio vuole innanzitutto dare continuità alla politica intrapresa lasciando nel contempo alle persone fisiche e giuridiche maggiore disponibilità finanziaria da reinvestire nel ciclo economico”. Il fabbisogno ammonta a 10’926’200 franchi (+45’800 franchi); il gettito è stato valutato in 9’945’000 franchi.
Verso la piazza e le palestre
La riqualifica con rivalorizzazione di piazza Maggiore sarà “l’investimento principe” che l’autorità comunale intende avviare l’anno prossimo: il credito. Grazie agli interventi verranno create “le condizioni affinché la piazza ridiventi zona d’incontro, di aggregazione, di cultura e di svago”. A mente del Municipio, piazza Maggiore deve tornare a essere “il fulcro della nostra comunità dove poter svolgere tutte quelle attività che contribuiscono a rinsaldare i rapporti tra cittadini”. Tra gli altri investimenti previsti, l’esecutivo elenca la realizzazione di opere stradali in via Campagnola e via Vite, la messa in sicurezza dell’incrocio via Segeno-via Barico, il concorso di idee per la progettazione del centro sportivo e la progettazione di una palestra tripla e sala polivalente. Il 2019 sarà anche l’anno della ricertificazione di Stabio quale ‘Città dell’energia’. L’intenzione del Municipio è quella di “porre l’accento sulla mobilità privata e aziendale”: alla stazione verrà installata una postazione di ‘car sharing’, mentre per le aziende “prevediamo di intensificare i contatti affinché si possano proporre ai dipendenti soluzioni alternative all’automobile”.
Cultura più variegata
La nuova impostazione del Dicastero cultura non prevede più l’organizzazione di Maribur, la rassegna del teatro di figura Otello Sarzi. Il dicastero ha deciso di “impiegare le risorse a disposizione per poter offrire un programma culturale variegato, indirizzato a più categorie di persone e strutturato su tutto l’arco dell’anno”. Tra gli obiettivi c’è anche “la ricerca di sinergie con associazioni culturali già presenti nella regione”.