Si chiude, forse, in Valle Verzasca. Con tutti i migliori
Dopo tre anni dall’ultima competizione, gli orientisti tornano domenica in Val Verzasca per gareggiare a Sonogno, su invito della società Orientisti 92 Piano di Magadino, nella prova finale del Trofeo miglior orientista 2018. Nei boschetti e nei prati del fondovalle e nel nucleo del villaggio saranno posate dai tracciatori Sarah e Tiziano Boiani le lanterne per i punti di controllo intermedi dei 24 percorsi previsti. La parte boschiva e di campagna dei tracciati sarà rappresentata in scala 1:10000, mentre le case e le stradine del nucleo del paese saranno riprodotte in scala 1:4000, per consentire l’individuazione agevole dei luoghi nei quali saranno collocati i punti di controllo. Ai 360 concorrenti annunciati in pre-iscrizione toccherà il compito di passare da una modalità all’altra nell’interpretare la cartina, quando usciranno dalle zone di campagna e boschetti per entrare in quella dei gruppi di case. La descrizione della zona e della particolare procedura di gara è pubblicata sul sito www.asti-ticino.ch, mentre le liste di partenza si trovano al sito www.swissorienteering.ch. Fra gli iscritti tutti i migliori orientisti di casa nostra, tranne Elena Roos, ancora in convalescenza dopo l’infortunio al piede, Tobia Pezzati in pausa competitiva e Sebastian Inderst, in viaggio nel mondo. Motivo di grande interesse pure la sfida fra Gold Savosa e Asco Lugano per il primato di società.
Poiché la corsa si sviluppa in parte anche lungo l’argine del torrente Redorta, se le previsio- ni di pioggia forte dovessero confermarsi, è possibile che la gara venga annullata. In tal caso, il numero di telefono di RegioInfo 1600 e il sito degli organizzatori www.o-92.ch, avvertirà i concorrenti iscritti, a partire dalle 7 di domenica mattina.