Non perdiamo questo treno
Segue da pagina 12 Il Municipio, per limitare l’impatto del traffico nel quartiere, ha quindi deciso di ridurre (da 130 a 30) i posteggi presso la casa per anziani. E più precisamente: coloro che avranno l’esigenza (accompagnamento di un anziano, problemi motori) di raggiungere la struttura in auto, lo potranno fare sostando nei 30 parcheggi di breve durata. La via Concabella è comunale e non privata: anche oggi è trafficata da auto da e per il campo sportivo. Il Municipio si è già detto disponibile a rivedere la via Concabella rendendola più lenta e sicura con una zona 20. Parallelamente, importante sarà invitare tutti coloro senza particolari problemi motori, a scegliere di camminare qualche minuto nel verde così da raggiungere il Parco San Rocco lungo il camminamento che sarà creato in partenza dal cimitero. Questo concetto di promozione della salute attraverso il movimento deve andare di pari passo con un cambio di abitudini e di mentalità. Non è più possibile oggi arrivare sempre davanti a ogni nostra destinazione con l’auto. Faccio fatica a credere che 30 parcheggi possano essere un motivo sufficiente per cestinare un progetto di questa importanza. Pur comprendendo chi teme un aumento del traffico, il mio auspicio è che la popolazione sostenga con convinzione il progetto che garantirà ai nostri anziani di trascorrere l’ultima fase della loro vita nel loro Comune e ai giovani e alle famiglie di beneficiare delle opportunità offerte dal nuovo quartiere intergenerazionale senza dimenticare la creazione di 100 nuovi posti di lavoro con il loro indotto, aspetto per nulla trascurabile.