Dieci anni di Centovalli
Un traguardo significativo che il Municipio intende sottolineare anche con un’edizione ‘speciale’ del foglio informativo. Intanto il preventivo chiude con un insignificante deficit.
Nel 2019 il Comune delle Centovalli, nato dalla fusione di Intragna, Borgnone e Palagnedra, compirà 10 anni. Un traguardo significativo che – stando a quanto riportato nel preventivo 2019 dell’ente – il Municipio vuole sottolineare “regalando” ai propri cittadini, in collaborazione con i vicini delle Terre di Pedemonte, un Totem Rsi multimediale e interattivo. Questa pratica “bacheca digitale” contiene 680 filmati e un’ottantina di documenti radiofonici inerenti alla storia dei due villaggi (fatti di cronaca, interviste, documentari) che gli utenti potranno consultare e visualizzare in automatico nel palinsesto di contenuti offerto. Il Totem sarà dapprima itinerante e, in seguito, collocato nel Museo di Intragna. Accanto a questa iniziativa ve ne sarà un’altra, di tipo editoriale, con la pubblicazione di un numero speciale di “Centovalli news” dedicato alla ricorrenza. Ma il 2019 sarà anche l’anno della conclusione dello studio di sviluppo economico e sociale denominato “Masterplan Centovalli 2030”, lo strumento di riferimento per tutte quelle iniziative imprenditoriali che potranno vedere la luce nella vallata. Progetti che sull’arco di un decennio potranno beneficiare di sussidi dal Cantone oltre che della consulenza di un esperto cofinanziato dallo Stato. Per quanto riguarda le cifre del preventivo, il 2019 dovrebbe chiudersi con un leggero disavanzo (poco più di 7mila franchi). Le uscite saranno dell’ordine dei 5,57 milioni, le entrate raggiungeranno i 3,34 milioni di franchi con un fabbisogno d’imposta di 2,230 milioni. Tra le voci di spesa importanti figura quella del personale amministrativo e della squadra esterna. L’Esecutivo sta valutando, con l’aiuto di un consulente, se vi siano margini di risparmio che non vadano a intaccare la qualità del servizio offerto alla cittadinanza.
Grossi investimenti da ‘dilazionare’
Sul fronte delle entrate, ci sarà un aumento del contributo di livellamento (+100mila franchi) che non può che far piacere, così come delle sopravvenienze d’imposta che faranno confluire moneta preziosa nelle casse. Una situazione, questa, che spinge il Municipio a mantenere il moltiplicatore d’imposta per il 2019 al 95%. Sul fronte degli investimenti, secondo le indicazioni del Piano finanziario si cercherà di diluirli nel tempo. È il caso, ad esempio, del futuro ampliamento dell’autosilo di Intragna (da mettere in cantiere non prima del 2020) e della sistemazione del posteggio-centro rifiuti di Golino. Presenta, infine, un risultato positivo il preventivo dell’Azienda idrica, con diversi cantieri mirati che permetteranno di svecchiare le infrastrutture più vetuste.