Tre minori in auto inseguiti dalla polizia
Al volante dell’auto di papà di notte, accompagnato da altri due ragazzi, forza un blocco, tenta di seminare una vettura di polizia, la sperona ma dopo un rocambolesco inseguimento viene fermato. Non è il trailer di Fast & Furious 9. È capitato davvero mercoledì, verso le 3 di notte, in Malcantone. E quella che di primo acchito potrebbe apparire come una ragazzata avrà conseguenze gravi per il terzetto di minorenni, tutti di nazionalità svizzera e residenti nella zona. Un terzetto che, di fronte al magistrato dei minorenni, dovrà rispondere di grave infrazione alle norme della circolazione, furto d’uso e impedimento di atti dell’autorità. In base alle ricostruzioni della polizia dopo aver interrogato i minorenni, i tre viaggiavano di notte in territorio di Magliaso a bordo di un veicolo guidato dal 16enne. Al sopraggiungere di una pattuglia della Polizia cantonale, hanno improvvisamente accelerato dandosi alla fuga verso Pura. Ne è nato un inseguimento durante il quale, per motivi che spetterà all’inchiesta stabilire, l’auto con a bordo i tre minorenni ha sterzato verso sinistra per impedire al veicolo della polizia di sorpassarla. Perciò, le fiancate dei due mezzi si sono scontrate riportando danni, il cui costo dovrà essere saldato dai fuggiaschi, o meglio, dai genitori del 16enne. L’inseguimento è terminato poco dopo con il fermo dei tre.
La punta dell’iceberg
Non sono una novità gli episodi di furto d’uso da parte di minori, peraltro capitati anche altrove. A Bioggio, lo scorso luglio, due presunti ladri hanno tentato invano la fuga, causando tre incidenti risolti con danni materiali. Quello capitato ieri notte ha però coinvolto tre minori e rappresenta la punta dell’iceberg. Già in passato i tre ragazzi, che hanno forzato il blocco e tentato di far uscire di strada l’auto della polizia, avrebbero manifestato comportamenti al di fuori della legalità. Nel 2017, in base al rendiconto confezionato dal Consiglio della magistratura, i casi sono aumentati all’Ufficio della magistratura dei minorenni (+348, in tutto 1’222, a fronte dei 874 del 2016, 820 del 2015). Il 20% dei casi di criminalità minorile riguarda la legge sulla circolazione, le cui infrazioni sono cresciute (254 decisioni rispetto alla media 2010-2017 di 170). E la tendenza si sta confermando anche quest’anno.