Baccini e il suo pianoforte al concerto del Patriziato
Sarà Francesco Baccini, uno dei personaggi di maggior prestigio e simpatia della canzone d’autore italiana nonché ultimo grande esponente della celebrata scuola genovese, ad animare giovedì 13 dicembre (ore 20.30) al Teatro Sociale di Bellinzona il tradizionale Gala di Natale col quale la Fondazione del Patriziato è solita concludere l’attività annuale. Eclettico cantante e pianista, dotato di un fine senso dell’umorismo che ha sempre cercato di instillare nelle sue canzoni, dopo studi in pianoforte Francesco Baccini ha iniziato la sua carriera attorno ai vent’anni, esordendo discograficamente nel 1988 all’interno della formazione estemporanea ‘Espressione Musica’ col singolo ‘Mamma, dammi i soldi’. Il suo primo album ‘Cartoons’, uscito l’anno seguente, è stato uno dei maggiori successi della stagione tanto da fruttargli la prestigiosa Targa Tenco come miglior album d’esordio. Successo che l’artista genovese ha poi amplificato nel 1990 con ‘Il pianoforte non è il mio forte’, disco contenente – tra le tante ottime canzoni – le hit ‘Le donne di Modena’, ‘Sotto questo sole’ (eseguito assieme ai Ladri di Biciclette di Paolo Belli) e ‘Genoa blues’, storico duetto con Fabrizio De André. Dopo questo album, che ne segnò la definitiva consacrazione, Baccini ha proseguito con linearità il suo percorso artistico con una lunga serie di produzioni di eccellente fattura (Nomi e cognomi, Nudo, Baccini a colori, Baccini and best friends – uno dei primi esempi in Italia di quei dischi di duetti che hanno caratterizzato il pop a cavallo del millennio – e Nostra signora degli Autogrill) nei quali la sua verve artistica si è sempre mantenuta ad alti livelli consentendogli non solo importanti apparizioni sui maggiori palcoscenici italiani (da Sanremo al Club Tenco di cui è un affezionato frequentatore) ma anche di mantenere un solido legame col proprio pubblico. Nelle ultime stagioni Baccini si è inoltre distinto per una riuscita rilettura discografico-teatrale del repertorio di Luigi Tenco (da cui è stato anche tratto il pluripremiato disco ‘Baccini canta Tenco’) nonché per la riuscita collaborazione con un altro grande protagonista della canzone d’autore degli anni 80-90, Sergio Caputo, sfociata nell’album ‘Chewing Gum Blues’. Ad aprire lo show sarà una giovane promessa della canzone ticinese, la bellinzonese Julie Meletta, attualmente in corsa per rappresentare la Svizzera all’Eurovision Song Contest 2019 con la canzone ‘Mama (I Walk Alone)’. La prevendita dei biglietti – posti limitati – è in corso all’Organizzazione turistica (Palazzo civico, tel. 091 825 21 31) e sul sito