‘Ogni volta dobbiamo progredire’
Lugano – La mini-pausa è servita a Greg Ireland per recuperare qualche pezzo del suo scacchiere rispetto alla partita di Champions League. A disposizione del tecnico canadese tornano infatti Loeffel, Reuille e Vauclair. Non ci sarà invece Ronchetti, infortunatosi proprio contro il Frölunda, e nemmeno i vari Lapierre, Lajunen e Cunti. Il break, però, è anche servito per aggiustare qualche meccanismo nell’impianto bianconero:«Siamo reduci da tre giorni di allenamenti intensi e ho visto buone cose – sottolinea Ireland –. Adesso la chiave sta nel portare in partita tutto questo. Ogni volta dobbiamo cercare di fare un passo in più, di progredire, senza accontentarci di dove siamo arrivati, perché si può sempre migliorare. Abbiamo ripassato il nostro sistema di gioco, rivisto qualche situazione al video: questi giorni di pausa sono stati utili per rifocalizzare l’attenzione sul nostro gioco». Il fatto di aver vinto il primo derby stagionale, e anche in modo abbastanza netto (6-2), cambia qualcosa dal profilo mentale? «Ogni giorno è un giorno nuovo. Dobbiamo essere pronti, e puntare il nostro focus sulla partita, fin dal primo secondo. Per affrontarla nel migliore dei modi dovremo concentrarci sul presente, prendendo il match un tempo per volta». Cosa cambia tra l’affrontare l’Ambrì Piotta alla Cornèr Arena o alla Valascia? «Chiaramente la squadra che gioca davanti al suo pubblico può godere del sostegno dei tifosi, che, comunque, hanno anche delle aspettative... Ma questo è un aspetto marginale. Non importa come gioca l’avversario, ma concentrarci sul nostro gioco». M.I.