Nulla di nuovo sulla neve
Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin vincono la prima prova di slalom. Tra gli svizzeri brilla l’esordiente Nef (11°).
Nessuna novità nelle gerarchie dello slalom di Coppa del mondo. Sulle nevi finlandesi di Levi l’austriaco Marcel Hirscher si è imposto nella prima prova della stagione. Ha fatto suo un duello serrato con l’eterno rivale, il norvegese Henrik Kristoffersen staccato alla fine di 9 centesimi. Terzo posto per lo svedese André Myhrer, mentre il migliore degli svizzeri è stato Ramon Zenhäusern che si è classificato al quarto posto con un ritardo di 1”45 da Hirscher, ma a soli 4 centesimi dal podio. Bene anche Daniel Yule, come Zenhäusern in chiaro recupero sul secondo tracciato, piazzatosi al sesto rango a 1’57” dal vincitore. Per Hirscher si tratta della 59ª vittoria in Coppa del mondo, la 29ª tra i paletti stretti. Davanti a Zenhäusern si sarebbero dovuti piazzare i francesi Jean-Baptiste Grange e Christophe Nöel, ma i due francesi sono finiti fuori pista nello stesso identico punto, a pochissime porte dall’arrivo. Sul fronte dello sci elvetico, detto della bella prestazione di Zenhäusern e Yule (entrambi dovranno però imparare ad essere costanti sulle due manche), da segnalare assolutamente l’exploit di Tanguy Nef, il 22enne impegnato per la prima volta in una competizione di Coppa del mondo. Il ginevrino, che negli ultimi due anni ha partecipato al circuito universitario statunitense, ha ottenuto un brillante 11° posto, con due manche di simile livello nelle quali ha messo in evidenza fisico e tecnica. Se il buon giorno si vede dal mattino, la Svizzera ha trovato un nuovo talento da coltivare, in una squadra di slalom che, con l’aggiunta di Meillard (14°) e Luca Aerni (16°) sta proponendo una rosa sempre più ampia. Il weekend di Levi non ha dunque creato sorprese ai vertici. La vittoria di Hirscher, infatti, è stata preceduta, nella prova femminile di ieri, da quella di Mikaela Shiffrin, la regina dei palletti stretti. La statunitense ha staccato di 58 centesimi la ceca Vlhova e di 79 l’austriaca Schild. Quinto rango per Wendy Holdener a 85 centesimi dalla vincitrice, un risultato che lascia un pizzico di amaro in bocca alla svittese, due volte sul podio nelle ultime due edizioni della prova di Levi. Per ritrovare la seconda elvetica occorre risalire fino al 10° posto di Michelle Gisin a 1”95.